Morbegno, in via Fabani chiude Benetton

Non è crisi generalizzata del comparto, in città si nota negli ultimi tempi una vitalità nuova sul settore commercio, con più esercizi che puntano ai servizi, a nuove tipologie di prodotto. Ma a Morbegno in questi giorni in molti sgranano tanto d’occhi. «Chiude Benetton?» ci si domanda stupiti. Il grande negozio di abbigliamento insediato in via Fabani ha annunciato la liquidazione totale delle collezioni «fino ad esaurimento merce». Ha chiuso anche pochi mesi fa la Sisley in via Nani, ma a cancellare la brutta impressione della saracinesca calata lì è intervenuto il turn over, sempre vivace per quanto riguarda i negozi nella città del Bitto. Al posto della Sisley nelle vetrine affacciate su piazza Tre Novembre ha già aperto Antitesi, sempre abbigliamento.

Non c’è stato invece ricambio e continuità tra le gestioni in fondo a via Ambrosetti, angolo via Stelvio, l’ex Vodafone, tre grandi vetrine, spazio commerciale di prima scelta espone il cartello “Affittasi” da oltre un anno. A fianco ha chiuso anche il Bagatto, moda, calzature, per cessata attività. Qualcuno in realtà cambia sede, sposta l’esercizio in altre zone della città, Vodafone è migrata a Castione, nei negozi Iperal. Ma la crisi specie per quanto riguarda gli immobili di media e grande metratura appare come un fenomeno che interessa quartieri della città. In via Ghislanzoni, altri immobili vuoti, un ex minimarket, la stazione di benzina in “stallo” con i distributori dismessi da ormai due anni. Ci sono negozi chiusi e in attesa di venire riaffittati e presi in gestione in via Nani, in via Martello, Ambrosetti.

Alla Benetton in via Fabani, dentro si fanno sconti: «Al momento - precisano dal personale - noi andiamo avanti a svolgere il nostro lavoro normalmente». A portare qualche chiarimento sulle aperture e chiusure degli esercizi della città del Bitto arriva il sindacato, commenta le trasformazioni del tessuto commerciale in Bassa Valle Marina Pensa, segretario provinciale Filcams Cgil, i lavoratori del Commercio, turismo e servizi. «Quello dello spopolamento dei negozi urbani, degli esercizi - precisa - è un discorso che va avanti da anni, e non riguarda solo Morbegno, anche a Sondrio ci sono tante serrande calate. Per quanto riguarda la Benetton - chiarisce poi - è in atto una grande riorganizzazione di tutta la catena dei punti vendita del marchio, che è proprietario anche della Sisley. A Morbegno è prevista la chiusura, resterà la presenza a Sondrio. In tanti - precisa poi il segretario provinciale Filcams - si stanno organizzando per affrontare la concorrenza dell’e-commerce, l’evoluzione sul settore e sui punti vendita è continuo. Ci sono poi i negozi che chiudono e cessano l’attività, come il Bagatto, la situazione è fluida».