«Morbegno, si stringano i tempi sui parcheggi»

Stringere i tempi sui parcheggi sotterranei, in piazza Sant’Antonio e in via Rita Levi Montalcini, sotto l’ex campetto delle suore, a Morbegno. Lo ha domandato nel corso del consiglio comunale di lunedì sera la minoranza per voce del consigliere Franco Marchini, che è tornato sulla convenzione fra Comune e la società Morbegno 2000, che come contropartita per l’edificazione dell’area Martinelli (dove è presente anche il supermercato Iperal) aveva garantito al Comune la realizzazione dei parcheggi. Marchini ha ribadito la necessità di «eseguire in tempi ristretti le opere di standard qualitativo legate alla convenzione».

Un invito che il sindaco Andrea Ruggeri ha accettato, ribadendo «i recenti contatti presi con la proprietà che dovremo incontrare a breve». Nel dettaglio, la convenzione prevede la realizzazione da parte della Morbegno 2000 di un parcheggio pubblico di 250 posti auto su due piani seminterrati in zona ex campo delle suore, finito in copertura con campo da gioco e la riqualificazione in superficie di piazza Sant’Antonio con la realizzazione di 86 box da vendere a privati da parte di “Morbegno 2000” con prezzi convenzionati.

Durante il corso dell’amministrazione precedente una legge dello Stato aveva prorogato di tre anni le date di durata delle convenzioni relativa ai piani attuativi in atto, portando la data di ultimazione e consegna del parcheggio pubblico alla fine del 2018. Un «intervento di importanza eccezionale e l’investimento altrettanto eccezionale legato a un piano di trasformazione urbanistica di portata enorme per la scala della nostra città - ha detto Marchini -. A un anno e 7 mesi dall’insediamento della nuova amministrazione comunale nulla si è sentito in merito allo stato di programmazione delle opere. La data di consegna dell’opera però si avvicina. L’obiettivo condiviso di mettere al centro la riqualificazione di piazza Sant’Antonio resta, a diversi anni di distanza dalla sigla di un impegnativo accordo, assolutamente valido e prioritario».

Visto che l’area a parcheggio pubblico in zona campo delle suore ha come obiettivo quello di creare le condizioni per trasferire il parcheggio dalla piazza. «La sua posizione così centrale, il valore dei monumenti che su di essa si affacciano, la sua consistente dimensione, la possibilità di essere a contatto con un importante polo di parcheggio, unita a un cambio della attuale destinazione e a una riqualificazione dell’intera superficie oggi ad asfalto, può nell’insieme offrire la più grande opportunità di rilancio per la città intera. Tanto più - ha rimarcato Marchini - con la realizzazione della tangenziale alle porte, perché la nuova infrastruttura sia colta come opportunità e non come danno all’economia urbana.