Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 09 Settembre 2016
«Morbegno sarà presto un unico giardino»
Dopo le proteste, cominciano a rinverdire le aree pubbliche della città. Parte a settembre la primavera della città dove, dopo i ritardi, la ditta incaricata sta cominciando a mettere mano al verde morbegnese.
Che la situazione non fosse delle più rosee l’hanno constato tutti, amministratori comunali compresi che parlano di «situazione imbarazzante dei mesi scorsi» ammettendo le difficoltà di rodaggio del servizio affidato dal Comune per 10 anni alla ditta Nuova Malegori di Milano, in base a un ambizioso progetto di riqualificazione di 1.280.000 euro.
Come detto dall’assessore comunale responsabile della partita, Claudio D’Agata, adesso sono iniziati i lavori di sfalcio erba e sistemazione nella zona Spini-Vanoni, ai giardini di via Cortivacci, nella zona di san Martino, nella zona industriale, «per passare al parcheggio di Prati Grassi, i giardini la Chiocciola e continuano le opere sulle scarpate della pista ciclabile, al parco della Bosca, Vanoni e via Forestale».
E aggiunge: «Adesso stiamo cercando di recuperare quanto non è stato fatto prima, come detto la ditta doveva prendere possesso del territorio e ora lo sta finalmente facendo - dice di nuovo D’Agata -. In questi giorni si stanno facendo interventi importanti e abbiamo chiesto di rendere Morbegno un po’ come un giardino privato di tutti i cittadini, il che implica anche il suo rispetto. La Nuova Malegori sta cercando di dare il massimo recuperando la situazione imbarazzante dei mesi scorsi. Adesso vi invito a vedere il parco Chiocciola, la ciclabile, l’area del cimitero, e crediamo e auspichiamo che la gestione sarà sempre migliore dopo i primi affanni».
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