Cronaca / Morbegno e bassa valle
Lunedì 25 Luglio 2016
Morbegno, Ruggeri e le 400 firme
«Per cambiare c’è tempo»
La questione parcheggi: il sindaco assicura che la “sparizione” dei posti auto da piazza San Giovanni non è imminente.
Razionalizzazione dei parcheggi in piazza San Giovanni: «Se ne parlerà solamente quando saranno realizzati nuovi punti di sosta nella piazza adiacente». Lo dice il sindaco di Morbegno, Andrea Ruggeri, rispondendo in questo modo anche ai 400 firmatari della petizione che chiede di non eliminare i posteggi nello spiazzo sul quale si affaccia la collegiata di San Giovanni. «La riduzione sarà attuata nel momento in cui si realizzerà il senso unico di transito su via Nani-piazza Mattei verso la ex pretura – precisa Ruggeri –. Liberata la strada dal doppio senso di marcia, si creeranno parcheggi aggiuntivi a lisca di pesce. Da qui, previa conferenza di servizi, si potrà discutere coi privati della razionalizzazione dei posteggi in San Giovanni, perché ovviamente, come sempre abbiamo fatto, ci confronteremo con i residenti e commercianti anche su questa partita». E aggiunge: «Sin dal nostro programma elettorale era chiaro l’intento, attraverso piccoli interventi di agopuntura urbana, di salvaguardare sempre più il centro storico della città, con l’obiettivo di migliorarlo e renderlo maggiormente fruibile» .
Così come è stato fatto per piazza san Giovanni. L’intervento pubblico realizzato in questi mesi ha previsto la creazione di camminamenti lungo il perimetro della centralissima piazza che rendono accessibile l’area anche a disabili, mamme con passeggini e a chi ha in generale difficoltà di attraversamento dello spiazzo costituito dal vecchio acciottolato, che comunque resta presente sulla superficie della piazza.
«Si tratta di un progetto di abbellimento urbanistico della zona, ma anche di un’opera propedeutica alla progressiva eliminazione del carosello di automobili che quotidianamente invade San Giovanni», le parole del sindaco. Un’idea, quella della progressiva pedonalizzazione della piazza, che, appunto, però non sembra piacere agli esercenti, che hanno inviato una petizione in municipio. Una raccolta di 400 firme tra le quali figurano molti commercianti del centro storico e, con tre sole eccezioni, la totalità degli operatori e dei residenti negli edifici che si affacciano sulla piazza. I firmatari chiedono che «sia data piena esecuzione al progetto esecutivo del Comune che prevede che - come indicato nella planimetria del 29 febbraio 2016 - sulla superficie di piazza san Giovanni siano presenti 29 posteggi pubblici complessivi. La cui riduzione - ha spiegato Eraldo Del Barba, portavoce dei firmatari - renderebbe ancor più precaria e faticosa l’accessibilità al centro storico e la fruizione dei suoi servizi, dei negozi e delle attività che sono qui presenti».
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