Morbegno, rapina in stazione: fondamentale la chiamata di alcuni cittadini

Grazie alla chiamata effettuata da alcune persone che aspettavano il treno, i carabinieri sono intervenuti celermente e hanno arrestato in due giovani di 16 anni

Sono state alcune persone in attesa del treno alla stazione di Morbegno ad accorgersi della presenza di due giovanissimi armati di coltello e a chiamare il Numero unico di emergenza 112 nell’immediatezza della rapina, così da permettere l’intervento tempestivo dei carabinieri e l’arresto dei due ragazzi. Emergono nuovi dettagli in merito al grave episodio che si è verificato venerdì mattina attorno alle 10.

I due giovani rapinatori, lui 16 anni, lei forse addirittura più giovane, entrambi italiani, si sono avvicinati ad un uomo di 58 anni che stava aspettando il treno e, sotto la minaccia di un coltello, lo hanno costretto a dargli dei soldi, una cifra piuttosto contenuta. Ma, ancora prima che fuggissero, la chiamata d’emergenza era già partita e aveva messo subito in moto i carabinieri della locale Stazione, che sono arrivati in pochi minuti e sono riusciti in tempi record a individuare e fermare i due ragazzini. Una dinamica, quella appena riferita, che ha permesso agli inquirenti di dichiarare i due in stato di arresto in flagranza di reato. A quel punto sono stati portati in caserma e, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti nel carcere minorile Beccaria di Milano.

Nelle prossime ore, probabilmente lunedì mattina, verranno interrogati dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Milano per l’udienza di convalida dell’arresto. Una vicenda, di cui ancora non si conoscono con precisione i contorni (gli inquirenti attendono il via libera della Procura per i minorenni di Milano prima rendere noti i dettagli), che è decisamente preoccupante, in primis per la giovanissima età dei due protagonisti di un episodio criminoso tanto grave, due ragazzi non solo minorenni, ma addirittura di 16 anni, forse anche meno.

Ma a destare particolare sconcerto e allarme è il fatto che la rapina sia avvenuta in pieno giorno in una zona decisamente frequentata a quell’ora del mattino, quando i due rapinatori avrebbero dovuto trovarsi a scuola. Tant’è vero che alla rapina hanno assistito altre persone che, come la vittima, stavano aspettando il treno nei pressi dei binari e che non hanno esitato un attimo a chiedere aiuto notando la presenza dei due ragazzini armati e, evidentemente, in cerca di soldi. Ed è ancora una volta prezioso l’intervento dei cittadini, grazie ai quali i carabinieri hanno potuto bloccare subito i due giovanissimi malviventi.

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