Morbegno, parte di piazza Sant’Antonio riaperta dopo i lavori

Comincia a cambiare fisionomia piazza Sant’Antonio. Da questa settimana, infatti, c’è novità: l’ultimazione della prima parte riguardo la riqualificazione della piazza, con l’eliminazione di alcuni posti auto e la sistemazione di verde, fioriere e sedute. Questa prima parte di lavori ha previsto la pavimentazione in porfido adiacente all’ex convento e la parte a verde accanto con i percorsi di accesso alle due porte del complesso conventuale con le predisposizioni dei tratti di pavimentazione in pietra.

Il primo lotto delle opere è stato finanziato dal bando rigenerazione urbana di Regione Lombardia per 350mila euro, mentre 150.000 arrivano dalla società Morbegno 2000 (la cordata Quadrio-Tirelli che ha rilevato l’ex area Martinelli). A proposito del pacchetto dei progetti della Morbegno del 2000 mercoledì mattina è stata firmata la convenzione con il Comune «che è coerente con la delibera di consiglio comunale delle scorse settimane- spiega il sindaco Alberto Gavazzi -. L’atto formale riporta la data di mercoledì 22 maggio e da questa data scattano i tempi precisi del cronoprogramma: adesso ci sono due mesi per consegnare gli esecutivi del parcheggio ex campo delle suore e dopodiché ci sarà la partenza dei lavori. Quindi toccherà al secondo lotto della sistemazione della piazza». Lunedì, invece, saranno montati i ponteggi finalizzati al restauro del campanile del Sant’Antonio e finanziati per 50mila euro dalla fondazione svizzera Baechi .

«Sono soddisfatto della prima tranche di opere sulla piazza – commenta Gavazzi -. Opere che sono divise in due ambiti: il primo è quello quello di rispetto al monumento che ha una sua precisa delimitazione, come se fosse un terzo chiostro esterno all’ex convento, verso la città. Abbiamo immaginato un progetto serio, coordinato con la Sovrintendenza, un progetto all’altezza con la storia del monumento con il quale ha preso origine la piazza, ma anche con le caratteristiche del contesto in cui è inserita la piazza: oltre al fronte del convento con la chiesa, il fronte del vecchio ospedale, quello del condominio Caccia Dominioni e il fronte del polo scolastico».

Nella convenzione fresca di sottoscrizione fra Comune e Morbegno 2000 rientrano opere pubbliche aggiuntive per 1,4 milioni di euro utili alla valorizzazione e riqualificazione di altri parti della città ed è stata inserita una clausola per cui i privati non potranno più avvalersi di eventuali proroghe future concesse dal Governo, stabilendo quindi un cronoprogramma certo (2024-27), che si chiuderà in tre anni. Il parcheggio all’ex campo delle suore deve essere concluso a marzo del 2025, la riqualificazione e messa in sicurezza del parcheggio pubblico San Marco entro novembre del 2025; la riqualificazione della porzione di via Damiani compresa la rotatoria di via Stelvio/via Damiani entro aprile del 2026; la ristrutturazione del corpo di servizi igienici della colonia fluviale entro marzo del 2025 e la riqualificazione del tratto di via Fabani tra piazza Rivolta- incrocio via Borgo Salvo entro agosto del 2025.

© RIPRODUZIONE RISERVATA