Cronaca / Morbegno e bassa valle
Sabato 06 Maggio 2017
Morbegno, frazioni orobiche esasperate
«La posta non arriva da oltre un mese»
Il presidente del Comitato di zona Passerini parla per esperienza diretta. Convocazioni per esami medici, bollette, cartelle esattoriali, lettere sono solo un miraggio.
«È un mese ormai che di posta non ne riceviamo più, non sappiamo più a chi rivolgerci e i disagi si sono moltiplicati per tutti». Giovanni Mauro Passerini, presidente del Comitato di zona di Arzo, Valle e Campoerbolo parla a nome di tutti i residenti delle frazioni orobiche morbegnesi e lo fa denunciando «una situazione che a questo punto è diventata insostenibile».
Il problema non è nuovo in provincia e riguarda il recapito della posta. Nelle località appena sopra Morbegno le cassette sono all’asciutto da un pezzo, «parliamo di un mese abbondante di disagi - conferma Passerini - così siamo in ritardo su pagamenti, nella ricezione di materiale e nella lettura anche di comunicazioni importanti. Mia moglie ad esempio avrebbe dovuto sottoporsi ad alcuni esami, ma ha ricevuto la convocazione solamente ieri, con molto ritardo».
Il portavoce fa sapere di essersi rivolto agli addetti dell’ufficio postale, a cui non è imputabitabile in alcun modo il prolungato disagio, «si sono scusati, hanno parlato dei disguidi per la mancanza di personale, per i ponti festivi che si sono sommati in questo periodo, però di soluzioni non ce ne hanno date - precisa Passerini -. Ci siamo rivolti anche al Comune, ma anche in questo caso non abbiamo avuto risposte esaustive. A questo punto rendendo pubblica la cosa ci auguriamo che qualcuno ascolti il nostro appello».
I problemi nel settore erano emersi alcuni mesi fa e dopo i contatti dei sindaci con il presidente della Provincia Luca Della Bitta, il prefetto Giuseppe Mario Scalia e con i vertici locali di Poste italiane si era arrivati a garantire il recapito almeno a giorni alterni in diversi centri della Bassa Valle, ma in alcuni casi la tempistica si è allungata di molto. Dopo i disagi però la situazione si è sbloccata a Delebio dove da questa settimana qualcosa è cominciato ad arrivare nelle cassette delle lettere di famiglie ed aziende. Se a Delebio le cose sembrano andare meglio, nel Morbegnese non è solamente ad Arzo che la posta singhiozza. Anche a Mello, segnala il sindaco Fabrizio Bonetti, la posta arriva a singhiozzo o con gravi ritardi. «Ce ne siamo accorti quando sono state recapitate le bollette della Secam - avverte - molti cittadini sono passati in Comune preoccupati perché le bollette erano già scadute, anche in municipio abbiamo registrato tempistiche che hanno provocato disagi».
Insomma, il quadro provinciale, sul fronte dei disservizi postali, non è del tutto uniforme sull’intero territorio «e noi piccoli centri patiamo le dimensioni più ridotte rispetto a realtà più grandi - conclude il presidente del comitato di Arzo - e quindi subiamo maggiormente anche i tagli al personale di questi enti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA