A Morbegno arrivano le panchine intelligenti, le prime installate in provincia. Parte da qui la smart city dell’amministrazione Del Nero.
«La nostra idea di smart city comincia con due iniziative- conferma il sindaco Patrizio Del Nero -: la nuova App Artplace per chi vuole visitare conoscere la città, che ci permette di fidelizzare i turisti ma anche i residenti. E la panchina intelligente». Panchine che sono giù “spuntate” in città mercoledì sera e che si stanno sistemando in queste ore e che offriranno la possibilità di connettersi alla rete tramite hot-spot Wi-Fi, ma anche di collegare smartphone, tablet e altri dispositivi alle porte Usb per ricaricare la batteria. Inoltre le panchine possono essere integrate con altri servizi: come i collegamenti con i defibrillatori esterni per far fronte a eventuali emergenze per garantire la sicurezza dei cittadini.
«Il primo intervento per l’innovazione nel centro storico e a Campovico e Paniga, che fa seguito all’ArtPlace è unito alla filodiffusione e alla videosorveglianza intelligente, il progetto verrà ultimato entro la sfilata del carnevale- afferma il sindaco -. Più innovazione, più fruibilità, più vitalità della città, tra le prime in Italia a sperimentare e proporre questo. L’ attrattività deve coniugarsi anche con utilità da parte dei residenti, delle diverse centinaia di studenti e dei visitatori».
L’assessore Andrea Ruggeri ha seguito da vicino l’intervento che mira a implementare gli arredi urbani con isole digitali e panchine attrezzate per poter disporre del servizio di ricarica dei dispositivi personali sul territorio comunale. «I vantaggi di queste strutture sono innumerevoli -spiega Ruggeri- le panchine doppie sono stazioni di ricarica per i telefoni e soprattutto hanno la possibilità di essere collegati al defibrillatore e sono integrabili con telecamere, con il sistema di filodiffusione che metteremo a breve e quindi hanno la funzione di essere veramente un’isola tecnologica. Sono in acciaio e quindi non richiedono manutenzione continua e nel tempo ne installeremo altre gradualmente perché hanno comunque costi elevati».
E aggiunge: «l’idea poi è quella di inserirvi una videocamera intelligente ad altezza uomo. I contatti per il progetto erano stati avviati dall’amministrazione precedente all’interno di una progettualità che stiamo portando avanti che ci permetterà di ottenere un miglioramento della nostra stazione ferroviaria. Queste strutture non sono solamente di panchine, ma fanno parte di un dialogo smart, perché crediamo e vogliamo creare una città intelligente dove le funzioni si integrano. Un ringraziamento va all’architetto Cristina Tarca, responsabile dell’urbanistica comunale». Nel dettaglio il nuovo arredo urbano consiste in tre le isole digitali (composto ciascuna da: due panchine smart e una colonna di ricarica) sistemate in piazza Sant’ Antonio, piazza Mattei e i giardini pubblici Cortivacci e tre panchine smart presso l’area a verde prossima al ponte di Ganda, in piazza Vittoria a Campovico e al parco giochi di Paniga in via Adda. Su tutto il pacchetto il Comune ha investito 75.000 euro.
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