Morbegno, alle medie Vanoni mancano quattro docenti di sostegno

Ieri a Morbegno ha parlato di una situazione «sconcertante» la dirigente dell’istituto Vanoni Spini, Fausta Svanella. «Il piano di assunzioni che ha portato quest’anno nuovi docenti nelle scuole - ha precisato - fino ad ora aveva funzionato: è stata un’operazione di grande impatto. Gli insegnanti della “fase C” inquadrati come “organico di potenziamento” e che dovevano entrare in ruolo a novembre ad un certo punto sono arrivati. E hanno cominciato a riempire cattedre e ore “scoperte”. Noi avevamo dall’inizio dell’anno, oltre sei insegnanti in meno, tutti sulle ore di sostegno. Con le prime immissioni della “fase C” siamo riusciti a dare più normalità alle situazioni scoperte nella scuola dell’infanzia e alla nostra primaria, la Spini. Restavano da coprire almeno due posti, di quattro mancanti nella media. Attendevamo - ha spiegato la preside - a giorni nuove assegnazioni, in sostanza, nuovi docenti da affiancare ai nostri studenti diversamente abili. Durante la giornata di venerdì una mail inviata dall’ufficio scolastico regionale ha di nuovo messo tutto in discussione».

L’ufficio regionale ha informato che i posti di sostegno richiesti si assegnano «esclusivamente a insegnanti con il “titolo di specializzazione”». Ma quelli assegnati alla provincia sono già stati assorbiti dagli organici ai altre scuole e alla media Vanoni restano in ballo quattro posti. Cosi il diritto allo studio di quattro studenti disabili non sarà garantito.