Morbegno, accordo sull’area Passerini

«Torni a essere dei residenti»

Tutti d’accordo sull’area Passerini: bisogna riappropriarsi della zona verde per togliere spazio alle «cattive frequentazioni». Si sono incontrati ieri con il sindaco Andrea Ruggeri, il comandate dei carabinieri Antonio Sottile e il comandante dei vigili urbani Paolo Tarabini i portavoce dei cittadini e del Comitato di zona 2 guidato da Alessandro Baraglia.

Con loro le 50 firme contro un’area verde pubblica, quella che costeggia via Merizzi, «degradata e pericolosa». Con una vera e propria richiesta di aiuto, ma anche una richiesta di intervento ufficiale rivolta al sindaco di Morbegno e alle forze dell’ordine, i cittadini hanno denunciato innanzitutto una situazione di illegalità, riconoscendo le «potenzialità dell’area, così proponiamo di abbattere il muro che costeggia via Bottà ed eliminare la siepe fra via Bottà e Merizzi così da creare uno spazio aperto e quindi visibile a tutti. L’aumento di illuminazione più volte promesso sarebbe utile»ancora i residenti.

«Il nostro intento è di essere anche propositivi, abbiamo voglia di riappropriarci dell’area pubblica che è uno spazio bello, ampio e vederlo così trascurato, mal frequentato e sporco è un vero peccato. Abbiamo voluto dare un segnale “noi ci siamo” e vorremmo ci fosse anche l’amministrazione pubblica, qui nell’area Passerini come in tutti gli altri parchi della città che più volte abbiamo denunciato essere mal tenuti».

Una posizione condivisa dal sindaco, «per questo siamo favorevoli all’abbattimento del muro, intervento che porterò in giunta fra un paio di settimane - le parole di Ruggeri - così come verrà potenziata l’illuminazione e siamo disposti ad aggiungere una telecamera in più a quella esistente, questi interventi però avranno un iter più lungo perché legati ai passaggi tecnici che dobbiamo affrontare con la ditta incaricata, la Bosch».

Allo stesso tempo con l’ufficio di polizia municipale, il Comune limerà il regolamento di pulizia e decoro urbano che stabilirà le regole per l’utilizzo di parchi gioco e aree pubbliche. Mentre le forze dell’ordine, garantendo i controlli della zona, invitano i cittadini a segnalare ogni caso sospetto.

«Abbiamo stabilito insieme - afferma Baraglia del Cdz - di promuovere e incentivare l’utilizzo dell’area verde che significa frequentarla di più, trasformandola in uno spazio bello per i residenti. É stato un incontro positivo - conclude - al quale faranno seguito altri, in modo da tenerci reciprocamente informati sugli sviluppi e lo stato della Passerini che ci auguriamo cominci davvero a cambiare».