Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 09 Giugno 2017
Moda e arte sfilano lungo la passerella
Auditorium Sant’Antonio a Morbegno gremito per la serata finale del progetto “Vestiamo l’arte”. Protagonisti in particolare i ragazzi del corso di produzioni tessili dell’istituto superiore Romegialli-Saraceno.
Opere d’arte celebri tradotte in creazioni di moda, body painting, intermezzi musicali eseguiti dal vivo e un pubblico entusiasta che ha gremito l’auditorium. Martedì sera al Sant’Antonio è andata in scena la sfilata conclusiva del progetto “Vestiamo l’arte” dell’istituto scolastico superiore Romegialli-Saraceno, curato in particolare dai ragazzi del corso di produzioni tessili.
Gli stessi alunni hanno sfilato indossando le loro creazioni curate durante l’anno scolastico sotto la supervisione dei docenti di esercitazioni pratiche di sartoria, di tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Chiara Vairetti, Antonella Della Bosca e Cinzia Martiniello.
Lavori di sartoria e di rappresentazione grafica, con tanti richiami all’arte e il filo conduttore «dell’inclusione – spiegano le docenti –, a partire dalla varietà di nazionalità dei ragazzi in passerella fino alla presenza di tre ragazzi disabili e del coinvolgimento attivo dell’associazione Fiori di Sparta di Tirano. A loro va il risultato della decorazione a mano della stoffa utilizzata per l’ultimo abito in passerella, il clou della serata con l’abito da sposa».
L’altro abito scenofrafico che ha chiuso la sfilata è stato quello tratto dalla storia di Pinocchio, ma ci sono stati quelli riproducenti quadri d’autore, accessori rivisitati, creazioni. Alla serata hanno preso parte l’assessore alla cultura e all’istruzione del comune di Morbegno, Claudio D’Agata, Alan Vaninetti in rappresentanza della Provincia e il dirigente dell’istituto Antonino Costa.
«Ho accolto con grande favore la richiesta di concedere il Sant’Antonio per questa serata – ha detto D’Agata –, che dimostra una volta di più quanto l’unione tra gli istituti Romegialli e Saraceno abbia saputo valorizzare l’identità di entrambi». Vaninetti ha parlato di «scuole professionali che spesso vengono viste come di serie B, ma si tratta di una visione superata di fronte a un mondo di oggi in cui mancano figure professionali capaci e preparate per rispondere ai bisogni del mercato. La tenacia di insegnanti e dirigente, l’impegno dei ragazzi dimostrano quali risultati possano venire da una realtà come questa».
Un ringraziamento è andato anche alla sartoria Rosalba di Rosalba Acquistapace a Talamona, che ha seguito fin dall’inizio il ritorno a Morbegno del corso dedicato alla moda e ancora presta la propria professionalità alla scuola. Il dirigente Antonino Costa ha parlato dell’istituto come di «una scuola da far crescere al fianco e parallelamente al Saraceno».
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