Cronaca / Morbegno e bassa valle
Sabato 04 Giugno 2016
«Mettete a frutto tutti i vostri talenti»
Festa del 2 GiugnoIeri i sindaci di Morbegno, Talamona e Cosio Valtellino hanno consegnato la Costituzione. Biblioteca gremita per il solenne momento che ha interessato 200 diciottenni dei tre paesi della Bassa Valle.
I Comuni di Morbegno, Cosio Valtellino e Talamona celebrano la Festa della Repubblica insieme ai neo maggiorenni. È stata una bella occasione per i quasi 200 fra ragazze e ragazzi dei comuni della Bassa Valle per confrontarsi sui diritti, i doveri e i principi fondamentali della carta costituzionale, quella che si è tenuta ieri nel tardo pomeriggio negli spazi della biblioteca comunale di Morbegno.
Come consuetudine l’amministrazione comunale della città del Bitto ha predisposto l’appuntamento speciale dedicato ai maggiorenni di Morbegno che per l’edizione 2016, come succede da un paio di anni, si sono riuniti insieme ai coetanei di Cosio e Talamona. Per ufficializzare l’ingresso dei ragazzi nella maggiore età, che comporta l’acquisizione di diritti e doveri civici, i Comuni guidati da Andrea Ruggeri, Alan Vaninetti e Fabrizio Trivella hanno deciso di dedicare un giorno tutto per loro che coniugava l’importanza istituzionale dell’iniziativa con un momento di festa. Insieme hanno incontrato i diciottenni per la tradizionale consegna della costituzione e dei rispettivi statuti comunali. E insieme hanno riflettuto sui principi della Costituzione (L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro; L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa degli altri popoli; Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero; La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure).
Dal canto suo il sindaco Ruggeri ha voluto soffermarsi sulla figura dell’economista morbegnese Ezio Vanoni, «che è stato un esempio importante per la Nazione e che ritengo sia fondamentale tenere a mente e conoscere anche per le nuove generazioni - ha precisato il primo cittadino - e in questo momento storico guidato da quarantenni, la mia generazione, è giusto che i valori proposti da Vanoni vengano da noi ripresi e proiettati ai nostri giorni in modo da dare ai ragazzi gli strumenti sui quali poggiare la loro crescita nella società civile e politica di domani».
Il sindaco, ricordando anche la recente celebrazione del sessantesimo anniversario della scomparsa dell’uomo politico, al quale Morbegno ha dato i natali, ne ha rimarcato le «qualità umane e politiche: era un uomo fortemente legato alla sua terra d’origine - ha detto il sindaco Ruggeri -, un fine studioso ed economista ispirato da profondi sentimenti cristiani, di difesa per i bisognosi, che deve essere per noi un modello, al di là di ogni appartenenza partitica, visto che ha dato esempio di passione, rigore e attaccamento alla sua missione politica sino alla fine, sino al giorno della sua morte avvenuta per arresto cardiaco dopo il discorso al Senato. Una condotta di vita, umana e politica, alla quale guardare con ammirazione». Il sindaco di Cosio Valtellino ha voluto, invece, riprendere una frase di Giovanni Paolo II: «Prendete nelle mani la vostra vita e fatene un capolavoro - ha detto Vaninetti - è una frase che credo si concili bene con questa giornata e mi piacerebbe che fosse uno stimolo per i diciottenni affinché mettano a frutto le proprie capacità, i propri talenti, per se stessi, ma anche per la cosa pubblica, che oggi stiamo festeggiando».
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