Cronaca / Morbegno e bassa valle
Domenica 19 Settembre 2021
Mamma e figlia
insegnano allo stesso liceo
Elena Bazzano, in ruolo da settembre, insegna tedesco. La madre Daniela Palotti è docente di inglese
Una mamma per collega.
È la simpatica coincidenza che vede coinvolte Daniela Palotti, docente di inglese del Polo liceale “Città di Sondrio”, e sua figlia Elena Bazzano, insegnante di tedesco al liceo linguistico, entrata in ruolo lo scorso 1° settembre e assegnata proprio allo stesso istituto della mamma.
«È un caso abbastanza anomalo, è vero» spiega Elena, vincitrice del concorso straordinario dopo quattro anni di esperienze a tempo determinato tra Livigno, Tirano, Sondrio e Morbegno. «Mi piace, però, pensare di essermi trovata nel posto giusto al momento giusto. A partire dall’esame di abilitazione, che ho sostenuto proprio il giorno prima della sospensione dei test in presenza dovuta al lockdown».
Ricevuto l’esito positivo a metà giugno, la professoressa Bazzano ha avuto qualche settimana di tempo per esprimere le preferenze di sede. E poi, a inizio agosto, la comunicazione ufficiale dell’assegnazione all’allora costituendo Polo liceale unico di Sondrio, ovvero la scuola dove insegna mamma Daniela.
«È stato inaspettato – conferma Palotti – e bellissimo. Davvero una felice coincidenza, anche in considerazione del fatto che in provincia non sono molti i posti di tedesco alle superiori». Cuore di mamma, si direbbe, specie in situazioni come queste.
Analoghe esperienze hanno vissuto madre e figlia all’inizio della carriera scolastica di entrambe. «Ho iniziato a insegnare – racconta Daniela – ormai 32 anni fa, mentre studiavo all’università». Dopo il diploma conseguito a ragioneria, «lì ho fatto le prime supplenze come insegnante di stenografia e trattamento dati. Ricordo ancora i primi tempi, quando le bidelle mi scambiavano per una studentessa e mi sgridavano perché ero in giro per i corridoi: allora ci rimanevo male, mentre adesso mi fa sorridere». In seguito, poi, la laurea in lingua e letteratura inglese.
Pure Elena ha avuto la prima esperienza «negli anni dell’università, per essere precisi al terzo anno della laurea triennale, appena tornata da Brema, in Germania, quando avevo di fatto ancora solo il diploma». Ed è iniziata la carriera così, quasi per caso. «Era febbraio 2015, mi chiamò un mio amico dicendomi della possibilità di sostituire alle medie a Morbegno l’insegnante di tedesco. Neanche il tempo di inviare la domanda che il dirigente mi chiamò subito», continua Bazzano. «A maggio dello stesso anno ho fatto anche qualche settimana di supplenza a ragioneria. Era strano, come insegnante di una quarta, avere solo quattro anni più dei miei studenti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA