Cronaca / Morbegno e bassa valle
Martedì 05 Marzo 2019
Malacrida e collegiata: i nuovi progetti
Ieri mattina il filantropo Balz Baechi ha annunciato un finanziamento di mezzo milione
«A palazzo abbiamo previsto interventi di restauro e sulla chiesa nuova illuminazione e nuove finestre»
Arrivano nuove risorse per la città: le mette a disposizione la fondazione Baechi che investe sulla collegiata di San Giovanni e su palazzo Malacrida con altri 485mila euro.
Sono dieci anni che i mecenati, Balz Baechi e la moglie Isabel da poco scomparsa, hanno progetti per la città. Ieri a palazzo Malacrida, Balz Baechi a nome della fondazione che porta il nome suo e della compianta moglie, insieme con l’architetto Alberto Gavazzi che ha seguito passo passo gli interventi sostenuti, ha illustrato il programma dei lavori che intende proporre per Morbegno negli anni 2019 e 2020
«Conosciamo l’impegno, la sensibilità e gli sforzi in termini economici che la fondazione ha rivolto alla città – ha spiegato Gavazzi - sul suo patrimonio culturale e architettonico, anche in termini di divulgazione e momenti di condivisione come i convegni o i concerti. A questi dieci anni di attività oggi si aggiunge una proposta significativa per questo e il prossimo anno che passa dalla continuazione dei restauri sul Malacrida sino agli interventi sul San Giovanni che, soprattutto nel 2020, prevedono una grossa soluzione progettuale di tutto questo la città non può che essere grata».
Tradotto in cifre tutto questo significa che la fondazione per il 2019 investirà 30mila euro per l’illuminazione del San Giovanni e sulla cappella Ligari 60.000 euro; sul Malacrida per la stanza da letto 60.000 euro. Per l’anno 2020 sul San Giovanni: per l’organo 125.000 euro e per le finestre e museo 150.000 euro insieme con le fondazioni Mattei e Promor; sul Malacrida, invece, per la toeletta e l’affresco sulla seconda scala 60.000 euro. Il totale ammonta quindi a 485.000
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