Cronaca / Morbegno e bassa valle
Giovedì 15 Ottobre 2015
Lungo la Valeriana si viaggia a senso alternato
«La Valeriana viene spostata per un tratto e trasferita verso il fiume, sull’area demaniale in fregio all’Adda – è stato comunicato dalla direzione lavori –. Interventi necessari per consentire l’accesso agli imbocchi delle gallerie, in questo caso, si parla della galleria Selvapiana».
Nuove fasi operative per la nuova statale 38 secondo stralcio, Tangenziale di Morbegno. Si viaggia a senso unico alternato sulla Valeriana, nella sezione che intercorre tra il ponte Vanoni, via di ingresso e uscita per Morbegno, e la Valletta a Traona. Viene conclusa e a breve inaugurata la variante di transito lungo la strada provinciale 4, la prima delle opere provvisorie per agevolare l’accesso in zone di scavo e di movimentazione terra. «La Valeriana viene spostata per un tratto e trasferita verso il fiume, sull’area demaniale in fregio all’Adda – è stato comunicato dalla direzione lavori –. Interventi necessari per consentire l’accesso agli imbocchi delle gallerie, in questo caso, si parla della galleria Selvapiana». Nei pressi dell’argine destro del fiume, è stata creata una massicciata e ricavato un tratto di nuova carreggiata provvisoria, poi asfaltato.
«Il traffico veicolare a breve sarà incanalato lungo questa nuova sezione, e a nord, sulla normale sede stradale sarà allestita la pista di cantiere. Servirà – è stato spiegato – per fare muovere i camion verso la zona delle trivellazioni». Ieri i dirigenti Anas stavano verificando sul posto l’organizzazione della nuova viabilità.
«Si viaggia sulla Valeriana da e verso Traona a senso unico alternato – ha precisato l’assessore ai Lavori pubblici di Morbegno Massimo Santi -. Un semaforo regola le precedenze sulle due direzioni. Nel frattempo si sta sistemando la pista di cantiere e viene rifinita l’asfaltatura. A breve avrà luogo la deviazione definitiva: tutto il traffico scorrerà lungo il tracciato a sud, mentre a nord si muoveranno i camion e i macchinari della ditta Cossi. Ancora più a sud - ha aggiunto Santi - troverà posto la sezione panoramica del Sentiero Valtellina: gli accordi prevedono che anche la viabilità ciclopedonale abbia la propria pista dedicata. Ci si muoverà lungo queste direttrici per mesi; una volta terminati gli scavi, tutto verrà ripristinato».
L’attesa è per l’apertura del nuovo tratto. «Abbiamo già emesso l’ordinanza per la nuova viabilità – ha chiarito ieri il referente dell’ufficio tecnico provinciale Claudio Bolgia – ora Anas definirà i tempi per l’utilizzo del nuovo tratto».
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