La città si veste d’arte

Con le opere di Bricalli

Una parte dei lavori

sarà a palazzo Malacrida

Gli altri installati

nelle vie del centro

Morbegno si veste d’arte. Venerdì 25 settembre si inaugura la personale di Roberto Bricalli, uno degli eventi più rilevanti della stagione PlayMorbegno, la stagione culturale del Comune, e sintetizza il principio fondamentale del progetto stesso, quello di valorizzare e diffondere la cultura in tutta la città. Una parte delle opere sarà esposta a palazzo Malacrida, mentre le sculture monumentali saranno installate nelle vie del centro storico.

Roberto Bricalli, sondriese d’adozione ma talamonese di origine, usa il marmo e il bronzo per aprire la mente verso orizzonti lontani: le sue opere, dallo stile classico ma allo stesso tempo innovativo, sono esposte in tutto il mondo. L’ultima personale dell’artista si è tenuta a Buenos Aires nel giugno 2013, nel prestigioso museo Usina del Arte, patrocinata dal Consolato Generale Italiano. Bricalli si è ispirato per le sue sculture alla civiltà incaica, andando a visitare i siti archeologici scoperti dall’archeologo Juan Bautista Ambrosetti, discendente dall’omonima famiglia di origine morbegnese.

Alcune opere ispirate a questa esperienza sudamericana saranno presenti a palazzo Malacrida. Il catalogo, che sarà realizzato con gli scatti del fotografo di fama internazionale Aurelio Amendola, sarà presentato il 19 dicembre nel Salone d’Onore. «Credo che l’amministrazione morbegnese, attraverso le attività culturali che ha in programma, voglia rendere fruibili le sue bellezze artistiche anche aprendo al pubblico quei palazzi conosciuti più per il nome che per esperienza diretta; e le mie opere, accompagnate dalle fotografie di Amendola, sono una bella occasione per contribuire a divulgare questo messaggio» dice Roberto Bricalli.

Al Malacrida si potranno ammirare le opere dello scultore nell’incantevole contesto del Salone d’Onore: la mostra sarà visitabile gratuitamente, durante il fine settimana, fino a fine dicembre. «La personale di Bricalli è una delle tre rassegne già in calendario; dopo di lui avremo le personali di Raffaele Cornaggia e di Luca Salvadalena, del quale stiamo già esponendo alcune opere nella sede del Comune. -le parole dell’assessore alla Cultura Claudio D’Agata.-Desidero ringraziare l’Accademia del Pizzocchero di Teglio, il Lyons Club di Morbegno e gli amici del Berry’s di Sondrio, che con la loro generosità hanno contribuito a rendere possibile questo evento». Le sculture più grandi saranno posizionate nella piazza del municipio, in via Garibaldi di fronte a Vicolo Colombo, in piazza Caduti per la Libertà e in piazza Sant’Antonio davanti all’Auditorium. n 
S.Ghe.