Cronaca / Morbegno e bassa valle
Martedì 20 Dicembre 2016
Istruzione per tutti a Delebio: il Centro rinnovato ora conta 400 posti
Nuovi spazi e attrezzature moderne al Cpia. «Una rete per l’insegnamento agli adulti che permetta. abbattimento delle barriere e conoscenza reciproca».
Nuovi spazi, attrezzati con tecnologie al passo con i tempi, adeguati allo studio e alla necessità di benessere di chi li frequenta ogni giorno, per accogliere i 400 studenti della sede delebiese del Centro provinciale di istruzione per adulti.
È quanto è stato presentato sabato a Delebio a conclusione del lavoro svolto dall’amministrazione comunale, in collaborazione e su indicazione delle necessità espresse dalla scuola stessa.
«Presentiamo questi spazi rinnovati grazie all’amministrazione comunale che ha raccolto le nostre esigenze e a chi li ha progettati interpretando i nostri bisogni – ha detto il dirigente del Cpia, Pierluigi Labbadia – Dei 1.900 studenti del Centro in provincia, la sede di Delebio ne accoglie ben 400: equamente divisi tra stranieri e italiani, raggiungendo anche il bacino dell’alto Lario e della Valchiavenna».
«Un risultato - ha aggiunto - che è il frutto di un lavoro portato avanti per 19 anni e avviato dalla dirigente Maria Paola Salomoni e da un team di docenti ancora oggi cuore pulsante del centro».
La dirigente dell’istituto comprensivo di Delebio che ospita la sede della scuola per adulti, Salomoni ha sottolineato come si sia «creduto fermamente e lavorato intensamente fin dal 1997 mettendo in pratica quanto stabilito dalla conferenza di Amburgo che ha permesso di avviare a livello europeo il processo di istruzione e educazione degli adulti sollecitando l’istituzione del Ctp. Abbiamo dedicato tutte le energie possibili per il diritto degli adulti ad avere un’istruzione ed educazione dedicata, dai corsi più elevati all’alfabetizzazione, con grande umanità e sensibilità sociale».
La responsabile della sede delebiese, Cinzia Spini ha ricordato l’inizio e lanciato per il futuro la sfida dell’arricchimento dell’istruzione di secondo grado, indicando come «strada maestra il confronto che abbatte le barriere e amplia le conoscenze. Contiamo che il Cpia da poco nato diventi nodo focale di questa rete di istruzione per gli adulti e sappia sfruttare con tavoli istituzionali e di approfondimento la promozione dello sviluppo della persona e della comunità».
Il sindaco di Delebio, Marco Ioli si è detto «orgoglioso e soddisfatto dell’attività che questo centro porta avanti e di aver potuto, ora, dare dignità ai luoghi in cui si svolge». Sono state ricavate tre aule, attrezzate per una didattica moderna e ristudiate per impianti e vivibilità, con uno spazio di incontro e scambio e servizi rinnovati. «Con il rinnovo di queste aule, di certo più accoglienti e adatte a chi le vive quotidianamente, abbiamo completato la sistemazione di tutti gli edifici dell’istituto comprensivi. Siamo orgogliosi – ha detto Ioli – di poter restituire dopo un lavoro avviato a maggio, una struttura adeguata alle esigenze, in cui sia piacevole e stimolante studiare».
© RIPRODUZIONE RISERVATA