Cronaca / Morbegno e bassa valle
Domenica 14 Marzo 2021
Infortunio a Talamona
Operaio di 21 anni
rischia il braccio
Grave infortunio l’altra sera al Nuovo Pignone: ferito giovane dipendente mentre lavorava al tornio. Operato d’urgenza a Monza
Ha subito l’amputazione dell’avambraccio, che è stato poi ricollegato con una delicata operazione chirurgica,un operaio 21enne vittima di un infortunio sul lavoro venerdì sera alle 20.30 nello stabilimento di Talamona del Nuova Pignone, azienda toscana del Gruppo BhGe che si occupa della realizzazione di compressori alternativi, turbine a gas, compressori centrifughi per la movimentazione di idrocarburi e gas.
Il ragazzo ora è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale San Gerardo di Monza nel reparto di Rianimazione, le sue condizioni sono serie ma non è in pericolo di vita. La preoccupazione principale riguarda non tanto le sue condizioni generali quanto il recupero della la funzionalità del braccio lesionato.
Il giovane operaio venerdì sera stava lavorando al tornio quando, per cause ancora in corso di accertamento, una manica della maglia sarebbe rimasta incastrata nel macchinario, intrappolando anche il braccio, rimasto di conseguenza parzialmente amputato.
Il giovane è stato subito soccorso dai suoi colleghi, che hanno avuto la prontezza di intervenire, proteggendo in maniera sterile la parte di braccio lesionata nell’incidente. Un’azione, quella dei colleghi, tempestiva e fatta con grande competenza, che potrebbe avere salvato l’arto allo sfortunato operaio.
Il ragazzo è stato poi soccorso dai sanitari del 118, intervenuti con l’eliambulanza in codice rosso, ed elitrasportato d’urgenza all’ospedale San Gerardo di Monza, dove già nella notte è stato sottoposto ad una delicata operazione chirurgica..
Un’operazione è andata a buon fine, ma è ancora presto per sapere se con questo intervento chirurgico si potrà recuperare interamente la funzionalità del braccio infortunato.
Un incidente sul lavoro probabilmente tra i più seri, se non il più grave, registrato in questi anni all’interno dello stabilimento talamonese. Sul posto, per fare luce su quanto accaduto, sono intervenuti sia i carabinieri della Stazione di Morbegno che i tecnici dell’Ats della Montagna, competenti in casi di infortuni sul lavoro.
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