Infopoint, contatti in crescita. «Molte richieste di affitto ma poche case»

Un’estate di gradimento e di grandi numeri per la Valgerola, che rispetto alla passata stagione ha fatto registrare un netto incremento di presenze. A delineare il quadro generale è Silvia Angelini, responsabile dell’Infopoint Valgerola: «Il totale dei contatti nel periodo che noi calcoliamo dalla fine delle scuole a giugno, all’inizio del nuovo anno scolastico è di 2.500: 600 in più rispetto all’estate 2021».

Il dato che è maggiormente cambiato rispetto a un anno fa è quello che riguarda gli ingressi fisici in ufficio: «Nel 2022 sono stati circa 2.000, mentre nel 2021 avevano toccato quota 1.200 - ha illustrato Angelini - Ho infatti ricevuto meno chiamate e meno mail, sono invece arrivate molte più persone direttamente in ufficio». La maggior parte di turisti si è mossa nel mese di giugno: si contano infatti 1.200 presenze allo sportello, ossia quasi la metà dei contatti che sono stati calcolati durante l’intero periodo estivo, addirittura il doppio rispetto al 2021.

Le persone che si sono rivolte all’Infopoint sono perlopiù famiglie con bimbi che richiedono percorsi più semplici. «Chi entra in ufficio spesso non è un esperto di montagna, ma vuole solo muovere i primi passi - ha spiegato Angelini - Oltre a famiglie con bambini mi sono interfacciata anche con pensionati con più di 65 anni. Un’altra categoria che quest’estate è passata in Valgerola sono state le coppie sui vent’anni».

La responsabile si è soffermata anche sulla provenienza di queste persone: «Tanti arrivavano dalle provincie di Como, Milano e dalla Brianza. A inizio stagione ho notato anche un turismo proveniente dalla zona di Sondrio. Per alcuni turisti che hanno deciso di passare una vacanza sulle montagne della Valtellina, la Valgerola è solo una tappa. Tanti anche gli stranieri che sono giunti, tra cui australiani, israeliani, inglesi, austriaci, francesi, svizzeri, polacchi. La maggior parte, in particolare giovani, sono venuti appositamente per il Gerolasass, l’area per il bouldering».

Numerose le richieste d’affitto: «Abbiamo riscontrato tantissima domanda e pochissima offerta. Poche le case che sono state messe a disposizione. Da sottolineare che gli alberghi sono stati pieni, soprattutto nel mese di agosto». Per quanto riguarda gli eventi che si sono svolti nel corso dell’estate c’è stata molto partecipazione, grazie a un calendario che è tornato finalmente a quello dell’era pre covid. Un’offerta variegata che ha saputo accontentare un po’ tutti. «Sono andati molto bene anche i musei della Valgerola, in alcune occasioni abbiamo dovuto perfino ricorrere ad aperture extra» ha concluso Angelini.