Incidente mortale a Sondrio, la vittima è il 21enne Vito Solimine

Il giovane, nato nel capoluogo valtellinese e residente a Villa di Tirano, era alla guida della sua Volkswagen Golf quando, per cause ancora in corso di accertamento, la vettura ha invaso l’opposta corsia di marcia e si è schiantata contro un camion, rimanendo schiacciata sotto il suo peso

Tragico incidente stradale nella tarda mattinata di oggi lungo la tangenziale di Sondrio, all’altezza dello svincolo di via Europa, che porta verso l’area industriale cittadina. Un giovane di 21 anni, Vito Solimine, nato nel capoluogo valtellinese nel 2003 e residente a Villa di Tirano, ha perso la vita nel terribile schianto tra la sua auto, una Volkswagen Golf, e un camion.

L’allarme è scattato alle 10.48. Il giovane stava procedendo in direzione di Tirano, mentre il bilico viaggiava sull’opposta corsia di marcia, verso Morbegno. Per cause ancora in corso di accertamento, la vettura ha invaso l’opposta corsia di marcia e si è schiantata contro il camion, rimanendo schiacciata sotto il suo peso. Non ha però finito la sua corsa addosso al mezzo pesante, si è girata su se stessa finendo, completamente distrutta e senza la parte superiore, nel prato che costeggia la carreggiata nord della tangenziale.

Quella che si è parata davanti agli occhi dei soccorritori, presto intervenuti sul posto, è stata una scena davvero terribile, il “muso” del camion distrutto, l’auto completamente devastata e al suo interno il giovane già privo di vita, mentre a qualche metro dalla vettura erano volati alcuni effetti personali che si trovavano a bordo della vettura, tra cui un piccolo trolley. I sanitari del 118, i vigili del fuoco e gli agenti della Polizia stradale hanno subito capito che purtroppo per il ragazzo non c’era più niente da fare, troppo gravi le lesioni riportate nel tremendo impatto con il bilico.

Si è deciso, dopo la constatazione del decesso, di chiedere quindi l’intervento di un’impresa di pompe funebri; la salma è stata quindi trasportata con il carro funebre in ospedale a Sondrio ed è stata ricomposta presso la camera mortuaria a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Già nella giornata di oggi è stata effettuata la ricognizione cadaverica, non si sa al momento se la Procura di Sondrio, che ovviamente ha aperto un fascicolo per fare luce sull’accaduto, deciderà se disporre anche l’autopsia o se, invece, dare subito il nulla osta alla sepoltura.

Illeso il conducente del mezzo pesante, sotto shock per l’accaduto. I rilievi necessari a ricostruire l’esatta dinamica e le cause del tragico incidente sono stati effettuati dagli agenti della Polizia stradale della Sezione di Sondrio. Queste operazioni, così come l’intervento per il trasporto della salma in ospedale e poi la rimozione dei due mezzi incidentati, hanno richiesto molto tempo e la tangenziale è rimasta chiusa per più di tre ore. Fino quasi alle 14.30, quindi, il traffico stradale ha subito gravi rallentamenti. La circolazione infatti è stata deviata lungo le strade cittadine, non senza problemi.

I disagi maggiori si sono registrati ovviamente poco dopo il sinistro, con code fisse e rallentamenti sia sulla tangenziale, che sulla statale 38 nei pressi della rotonda del Trippi, e pure lungo via Stelvio e altre vie di Sondrio. La situazione, come detto, si è sbloccata solo dopo più di tre ore dal tragico schianto, anche perché si è dovuto attendere che il sostituto procuratore di turno desse l’ok alla rimozione della salma, e non è stato semplice nemmeno spostare il camion gravemente incidentato.

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