Cronaca / Morbegno e bassa valle
Lunedì 29 Febbraio 2016
Impianti di risalita e piste da revisionare
Fupes ha il sostegno dell’ente montano
La presidente Paltrinieri all’assemblea dei soci venerdì ha illustrato i progetti. Nuove paratie sui tracciati Scala e Rocca, un nuovo campetto scuola tra gli interventi concordati.
Investimenti per il rilancio attraverso la partecipazione a uno specifico bando regionale e una sinergia con la Comunità montana che schiarisce l’orizzonte della stazione sciistica di Pescegallo. Venerdì Fupes, la società che gestisce gli impianti di risalita della Valgerola, si è riunita per un’assemblea, che se, da un lato, non ha potuto confortare i soci con dividendi a chiusura d’esercizio, dall’altra, ha però potuto presentare un piano strutturato di rilancio definitivo della località.
«Stiamo portando avanti un’ottima collaborazione con la Comunità montana di Morbegno - spiega la presidente, Marilisa Paltrinieri - che, analogamente a quanto faremo noi per la parte di nostra competenza, parteciperà a un bando regionale uscito lo scorso dicembre con un progetto di potenziamento per Pescegallo. Il progetto include in primis la revisione generale della seggiovia alla quale è indispensabile adempiere nel prossimo mese di aprile, ma anche la sistemazione delle strutture paravalanghe a protezione della pista della Scala, lo spianamento dei terreni a valle della partenza della seggiovia per la realizzazione di un campetto scuola che ricadrà in parte su terreni di Fupes e in parte su proprietà comunali, interventi generali di miglioramento di entrambe le piste Rocca e Scala, una variante alla stradina che d’inverno viene utilizzata per la risalita affinché sia eliminata l’interferenza con la discesa in pista in un particolare punto».
Fin qui i progetti che la Comunità montana di Morbegno sta portando avanti mentre da parte sua, Fupes prende parte autonomamente al bando regionale per attrezzare tutti gli spazi previsti dall’ente territoriale: «Intendiamo acquistare un nuovo tappeto per la realizzazione del campo scuola alla base della seggiovia, dove è previsto lo spianamento dei terreni - illustra Paltrinieri - convertibile nella stagione estiva per la pista tubby di discesa sui gommoni e al quale si accederà con ingresso attrezzato con tornelli a scheda magnetica e servito da un parcheggio che amplierà quello esistente. Un plauso va sicuramente alla Cm: al presidente Christian Borromini per la scelta politica e al vicepresidente Alan De Rossi per quelle operative: la comunione d’intenti trovata ci rende sereni anche rispetto al futuro della società Pescegallo 2000 di cui la Cm è azionista maggioritario».
Rispetto al bilancio dello scorso anno si registra «ancora un’annata chiusa in perdita, su cui non poco ha pesato la possibilità di aprire la stagione invernale soltanto dopo Natale e solo con la parte alta delle piste aperte. Si tratta comunque di ricavi con perdite al di sotto della media registrata dagli impianti in provincia. Restiamo di fronte a una situazione finanziaria da monitorare ma confortata, allo stato attuale, dagli ottimi risultati che registriamo in questa seconda parte della stagione, da quando la neve è arrivata e con essa anche le presenze numericamente significative».
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