Cronaca / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 29 Giugno 2016
Il sottopasso crea un “tappo”. Lunghe code lungo la 38: «Bisogna intervenire»
Il sindaco di Talamona invoca un allargamento della corsia di imbocco sul lato nord rivolto verso Paniga. «Soluzione economicamente non costosa ma risolutiva»
Torna a far discutere la necessità di adeguamento del sottopasso all’altezza del ponte di Paniga, dopo i giorni di passione vissuti sulla 38 tra Talamona e Ardenno. Proprio l’intervento di manutenzione dei giunti dei ponti che Anas ha condotto nelle scorse settimane, provocando code e incolonnamenti di chilometri in un punto ben noto per essere particolarmente ostico per la viabilità in caso di interruzioni del transito, ha riportato all’attenzione il problema di questo sottopasso.
«Circa un mese fa – afferma il sindaco Fabrizio Trivella – insieme al primo cittadino di Morbegno Andrea Ruggeri abbiamo fatto presente ad Anas il problema del sottopasso, gravato dal traffico pesante da e per il cantiere della nuova strada statale 38. Nell’incontro avvenuto in seguito al vertice in Prefettura, abbiamo evidenziato la necessità prima di tutto che Anas provveda a posare una segnaletica gialla di cantiere che indica il pericolo legato al passaggio dei mezzi pesanti nel sottopasso».
«Ma soprattutto abbiamo chiesto che si valuti la possibilità di intervenire in maniera definitiva. Abbiamo proposto un allargamento della corsia di imbocco del sottopasso sul lato nord, quello rivolto verso Paniga, per consentire uno scambio più agevole sia tra auto e mezzi pesanti sia tra gli stessi mezzi di cantiere che si incrociano con difficoltà negli spazi del sottopasso. Abbiamo assistito in questi mesi, se non ad incidenti, alla formazione di incolonnamenti e rallentamenti proprio per le difficoltà di scambio. La concomitanza con la manutenzione sui viadotti della statale ha reso ancora più evidente il problema per il maggior numero di veicoli che in arrivo dalla provinciale della costiera dei Cech per evitare le code della 38 ha finito per intasare la zona del sottopasso».
Le amministrazioni di Morbegno e Talamona rimangono in attesa di una valutazione dell’intervento dell’Anas «considerando che – prosegue Trivella – ci siamo messi a disposizione per contattare i privati interessati dall’allargamento della corsia, e valutato il fatto che l’intervento sarebbe di impegno economico contenuto, ma potrebbe risultare decisamente risolutivo».
Trivella fa presente come «il percorso che include il sottopasso è stato definito quale pista da seguire per i mezzi pesanti a servizio del cantiere della nuova 38 e si può presumere che l’intensità del passaggio dei camion non potrà calare almeno fino alla fine dell’estate e oltre ed è importante trovare una soluzione anche a breve termine».
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