Cronaca / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 14 Febbraio 2018
«Il nostro sogno è un dentifricio made in Valtellina»
Buglio in Monte, due fratelli hanno aperto un’azienda agricola con capre e tanti progetti. «Puntiamo a cento capi»
Si chiama Valtellina Farm ed è la giovane azienda agricola di Buglio in monte. Giovane perché nata lo scorso anno e giovane per l’anagrafe dei suoi fondatori, i fratelli Michela e Stefano Azzalini. Diploma di tecnico dei servizi socio-sanitari e 22 anni lei, 25 anni e studente in ingegneria meccanica lui. L’azienda si occupa di capre speciali, le cashmere, di miele, ma anche zafferano e piante officinali con un nuovo progetto «in collaborazione con uno studio dentistico di Sondrio vorremmo tentare la produzione di un dentifricio valtellinese a base di piante officinali e propoli». L’azienda nasce da un richiesta dettata dalla passione, i ragazzi si fanno regalare dai genitori alcune capre per pulire i loro terreni incolti nel comune di Buglio e nel maggengo di Our a 1300 metri. Le capre, però, non sono fra quelle più diffuse in valle, hanno origini lontane, sono le capre cashmere che per caratteristiche e tipologia di allevamento ben si adattano al contesto geografico della Bassa Valle, potendo resistere anche al freddo.
Per questo niente stalla fissa ma una forma di allevamento quello all’aperto decisamente più semplice ed economico. Il pascolo estensivo permette di riutilizzare terreni in disuso o di difficile manutenzione, e l’azienda di Buglio ne è un esempio pratico. I ragazzi oggi hanno«una ventina di capi che dovrebbero aumentare». La lana viene utilizzata per realizzare dei piumoni per il letto, ma in programma c’è anche una fattoria didattica. «Abbiamo trovato una ditta interessata, che ha prodotto un prototipo. Ora siamo pronti per le prime produzioni che metteremo in vendita. Speriamo di arrivare presto a 100 capi che potrebbe essere la dimensione aziendale giusta per un riscontro economico positivo».
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