I progetti del Comune per via Ambrosetti

La riqualificazione di viale Ambrosetti, la realizzazione della rotonda tra la statale e via Morelli e la messa in sicurezza della viabilità a Paniga. Sono questi i tre capisaldi degli interventi pubblici che il Comune di Morbegno metterà in atto entro il prossimo anno.

Il via libera di queste e altre nuove opere comunali è legato all’approvazione della legge finanziaria di fine anno, che si attende recepisca «le disposizioni arrivate agli enti pubblici - precisa l’assessore ai Lavori pubblici Massimo Santi -. In base ad esse il Comune può disporre per l’anno prossimo dell’avanzo di amministrazione senza gravare sul Patto di stabilità, purché abbia a disposizione i progetti esecutivi e l’invito alle ditte appaltatrici entro fine anno». Per questo nell’ultimo consiglio comunale gli amministratori hanno dato una limata al Piano delle opere pubbliche inserendovi 1,7 milioni di euro utili alla realizzazione degli interventi da realizzare entro la fine dell’anno prossimo.

Fra gli altri spicca la riqualificazione di via Ambrosetti, il vialone che unisce il centro cittadino (l’asse via Vanoni-Fabani) con la statale. «Una via destinata a cambiare faccia - spiega Santi -: in vista della futura tangenziale, infatti, che porterà fuori città il traffico della statale, viale Ambrosetti sarà ancor più il biglietto d’ingresso e di imbocco al centro storico». Per questo motivo la giunta ha rispolverato un progetto che risale al 2007 del costo di 500mila euro, «che comprende il ripensamento dei parcheggi oggi distribuiti malamente, una nuova illuminazione, la sistemazione della parte che si affaccia al complesso scolastico, degli spazi riservati ai pedoni e un abbellimento generale del viale che collega il piazzale della stazione ferroviaria con il centro», spiega l’assessore.

Quindi la realizzazione per 350mila euro della rotonda fra via Morelli, via Ganda e la statale 38, «che è poi l’unico incrocio con la strada statale privo di rotatoria - dice Santi - e che spesso si è rivelato molto insidioso e pericoloso soprattutto per i pedoni, qui infatti si sono verificati incidenti stradali anche mortali».

Un’altra rotonda è prevista anche a Paniga, precisamente all’incrocio col ponte che collega la frazione retica con Talamona. «Si tratta di un altro punto caldo per quanto concerne la sicurezza pedonale e dei mezzi - precisa Santi -. Con una rotatoria e la realizzazione dei marciapiedi su via Adda, sui quali investire 200mila euro, si interverrebbe su questa area così delicata con un intervento risolutivo più volte chiesto dalla cittadinanza».