I cinquant’anni della città

Fine settimana di celebrazioni

Conto alla rovescia per i festeggiamenti dei 50 anni di Morbegno. Da sabato 19 a lunedì 21 novembre si celebra la ricorrenza istituzionale che ricorda il conferimento dello status di città a Morbegno.

Il cinquantesimo anniversario di Morbegno città, proclamata con decreto del presidente della Repubblica emanato il 21 novembre 1966, si apre questo sabato alle 15 con una passeggiata nella Morbegno degli anni Sessanta con Renzo Fallati, da piazza Sant’Antonio con arrivo all’auditorium di Sant’Antonio. Qui, alle 16,30 si aprirà il convegno che si chiuderà con il saluto dei sindaci susseguitisi dal 1966 ad oggi.

Ad aprire il lavori il sindaco Andrea Ruggeri a cui seguiranno gli interventi di Cristina Tarca su “Lo sviluppo urbanistico di Morbegno alla metà degli anni Sessanta”, seguita da Liliana Acquistapace su “Profilo economico della Morbegno di cinquant’anni fa”.

Spetterà a Martino Della Torre, segretario generale del Comune morbegnese, parlare de “La concessione del titolo di città: profili giuridici e istituzionali”, mentre Eugenio Salvino si concentrerà su “ La cultura a Morbegno fra il 1965 e il 1970”. Di seguito Evangelina Laini illustrerà la “ Morbegno 1966: lo stato dell’arte” e Giulio Perotti “Rileggendo la cronaca morbegnese di quei tempi: fatti e personaggi”. Barbara Gerosa si occuperà di un altro aspetto, cioè “Morbegno città internazionale: il gemellaggio”.

Si passa poi alla sera quando alle 21 si terrà l’Evento musicale poetico a cura dell’associazione È Valtellina alla sala Boffi, piazza Sant’Antonio. Quindi domenica 20 quando alle 18 si terrà la premiazione dello “Sportivo dell’Anno” in sala del consiglio, mentre lunedì 21 alle 9,30 ci sarà l’annullo postale e illustrazione della cartolina postale commemorativa a cura dell’associazione È Valtellina con Poste italiane nel chiostro di Sant’Antonio; alle 17 la cerimonia dell’alzabandiera al monumento ai Caduti, piazza Mattei e alle 21 il concerto della Filarmonica di Morbegno e delle Corali Marco Enrico Bossi e don Vincenzo Passamonti all’auditorium. Si passa alle 22 con vin brulé a fine concerto a cura dell’associazione morbegnese degli Alpini.