Cronaca / Morbegno e bassa valle
Giovedì 19 Aprile 2018
Grande scommessa del Comune
Dare nuova vita ai nuclei storici
L’obiettivo è di ridurre i vincoli per favorire la riqualificazione
«Incentiveremo i proprietari a ristrutturare, non a costruire in altre aree»
Via i vincoli dai nuclei storici: a Talamona il Pgt aiuta a fare rivivere le vecchie case. «In sostanza – spiega il sindaco Fabrizio Trivella - si tratta di mettere mano al Pgt ( Piano di governo del territorio) per la parte di abitato che più caratterizza il nostro paese, ossia i nuclei storici; che sono, purtroppo, con i vincoli attuali, il maggiore ostacolo all’evoluzione urbanistica dell’abitato in chiave moderna».
L’intendimento dell’amministrazione comunale è innanzitutto quello di dare la possibilità ai residenti di riqualificare l’esistente dando così nuova vitalità all’abitato e all’urbanistica generale di Talamona. «L’obiettivo- precisa Trivella - è innescare meccanismi virtuosi che possano spingere i proprietari di vecchie costruzioni, considerando anche i consistenti incentivi statali per le ristrutturazioni, a intervenire sui vecchi nuclei piuttosto che costruire in aree non edificate evitando così nuovo consumo di suolo e puntando sulla riqualificazione dell’esistente».
L’intervento non riguarderà un’unica zona del paese, ma si rifletterà sulle modifiche apportabili in tutte le vecchie contrade di Talamona. «zone che sono ancora abitate, dove molti edifici sono stati rimaneggiati negli anni recenti e altri molto prima, negli anni 60-70- dice Trivella-; purtroppo in alcuni casi si trovano anche edifici abbandonati che, vista la contiguità con gli altri edifici, possono generare rischi per pericolo di crolli o altro. Il problema è che molti di questi immobili che rientrano nel Naf non hanno alcun valore storico e architettonico, ma risultano soggetti a vincoli che rendono molto difficoltoso qualsiasi tipo di intervento. É una situazione che possiamo definire “imbalsamata” perché la ristrutturazione in alcuni casi è tecnicamente impossibile nel rispetto degli standard moderni, in altri casi è antieconomica».
© RIPRODUZIONE RISERVATA