Cronaca / Morbegno e bassa valle
Giovedì 05 Gennaio 2017
Giornate del Fai 2017. La primavera sboccia tra i palazzi di Traona
Il 25 e 26 marzo: lusingato il sindaco Della Matera. «Così si riconosce il pregio del paese con i suoi palazzi». Saranno aperte anche San Francesco e Santa Caterina.
Faranno tappa sulla costiera dei Cech le Giornate Fai di primavera. La XXV edizione della manifestazione organizzata dal Fondo per l’ambiente italiano ha scelto Traona, capoluogo di Terziere e dimora dei nobili Parravicini, tra le mete del 2017.
«La scelta del Fai ci lusinga - dice il sindaco di Traona, Dino Della Matera - perché riconosce l’alto valore storico e culturale delle bellezze del nostro paese, dalle chiese ai palazzi nobiliari che arricchiscono Traona. Per il paese si tratta di un’occasione importante di valorizzazione non solo a livello locale, anche per la promozione turistica dei luoghi, ma anche una opportunità per molti traonesi di visitare luoghi che in molti non conoscono o non hanno mai avuto possibilità di vedere da vicino.
Il coinvolgimento delle scuole - prosegue il primo cittadino - con i piccoli ciceroni, è una ulteriore indicazione dell’importanza di questo evento per la promozione della conoscenza e della necessità di tutelare i beni culturali. Le scuole stanno già lavorando intensamente per arrivare preparate a questo appuntamento. Abbiamo contattato i privati proprietari di alcune delle dimore storiche per garantire le “chicce del Fai” che saranno dedicate ai soci, coinvolto i volontari attivi in paese e garantito anche l’apertura di un paio delle cantine più caratteristiche di Traona, parte importante della nostra cultura. Stiamo lavorando per la definizione del programma dettagliato che non mancherà di proporre eventi collaterali tutti volti a rendere ancora più significativa questa due giorni culturali che vedrà protagonista Traona».
Le Giornate di primavera vengono organizzate annualmente a livello nazionale con lo scopo di avvicinare un pubblico sempre più numeroso alla conoscenza e alla scoperta del patrimonio culturale e storico di cui spesso anche gli abitanti sanno poco. Le giornate di primavera 2017 si svolgeranno sabato 25 e domenica 26 marzo e, insieme ai volontari del Fai parteciperanno all’iniziativa di divulgazione e promozione culturale i ragazzi della scuola di Traona. Come sempre accade per questa iniziativa, il loro ruolo sarà quello di ciceroni per la guida dei visitatori alla scoperta della cultura locale, anche se il lavoro svolto da ragazzi e docenti è soprattutto preparatorio e di studio per poter illustrare i beni del patrimonio locale.
I luoghi che saranno aperti al pubblico con visite guidate organizzate sono palazzo Parravicini (sede del municipio), palazzo Massironi, villa Parravicini-De Lunghi (per i soli iscritti al Fai), la chiesa di Sant’Ignazione e quella arcipretale di Sant’Alessandro con il museo don Guanella, la chiesa di San Francesco, la località convento ex refettorio del convento francescano (per i soli iscritti al Fai), la chiesa di Santa Caterina e il torchio raggiungibile anche con un bus navetta e palazzo Parravicini- Vertemate (visita riservata agli iscritti Fai).
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