Folle fuga da Ardenno a Eupilio. A bordo c’era anche un neonato

Un Suv Nissan in discesa dalla Valtellina non si ferma all’alt del posto di controllo dei Carabinieri ad Ardenno, sulla statale 38, svicola e si dirige a gran velocità verso sud, lungo la Super 36, e immediato scatta l’inseguimento da parte delle forze dell’ordine. Che si è concluso 40 minuti dopo, ad Eupilio, vicino ad Erba, in via Leonardo da Vinci, con lo schianto del Suv contro un muretto che delimita la strada comunale. Sul mezzo quattro persone, il conducente, cittadino marocchino che si è dileguato prendendo a piedi per i prati della zona, e tre passeggeri, un altro cittadino marocchino, regolare sul territorio nazionale, ma con precedenti per spaccio, una donna italiana ed un neonato, rimasti sul posto fino all’arrivo delle forze dell’ordine. In massa, perché di un inseguimento in piena regola si è trattato. Da Ardenno è stata diramata una nota di ricerca del mezzo a tutte le stazioni limitrofe ed ai colleghi della Stradale e della Questura, per cui sulla scia dei fuggitivi si sono messi i carabinieri di Ardenno, i colleghi di Morbegno, le Stradali di Lecco e Como e le Volanti di Lecco, anche se a procedere con le indagini sono i militari dell’Arma di Morbegno. Inseguimento che si è concluso senza feriti, fortunatamente, considerata la velocità assunta dal Suv e il fatto che a bordo c’era pure un neonato, mentre il mezzo risulta segnalato per reati contro il patrimonio. Inutile dire del pericolo corso da tutti coloro che si sono trovati sulla strada fra Ardenno ed Erba fra le 12.30 e le 13, a causa di questa fuga rocambolesca con relativo inseguimento. Si tratta ora di capire il perché dell’accaduto. Che dovranno spiegare le persone a bordo del Suv stesso.