Ex minoranze contro: Speziale e Bonat

in lizza per Ardenno

Saranno due rappresentanti dell’ex minoranza comunale a contendersi il municipio di Ardenno alle amministrative di giugno. Definitivamente naufragato il progetto che avrebbe dovuto raccogliere l’eredità della maggioranza uscente guidata da Riccardo Dolci (che si è ritirato dalla vita comunale), in questa tornata elettorale si propongono Laura Bonat con il gruppo Civicamente e Agostino Speziale insieme alla formazione Ardennovità. Bonat, capogruppo della passata opposizione - già primo cittadino di Ardenno - si rimette in gioco, convinta che sia importante «mettere l’accento già da ora sulla filosofia del nostro gruppo e sulla sua composizione assolutamente civica - afferma -. La nostra formazione è il risultato della compartecipazione di componenti fino ad ora schierate su fronti diversi, per favorire l’effettiva partecipazione di tutti gli schieramenti presenti sul territorio, che si riuniscono nella lista nel segno della valorizzazione delle loro competenze».

Insieme alla capogruppo di opposizione uscente, ci saranno anche altre due membri dell’attuale minoranza, Remo Poppi e Domenico Bertinelli, ma, a dimostrazione dell’eterogeneità della compagine civica, affiancherà Bonat anche Alex Mossini, che ha fatto parte della maggioranza dell’ormai ex sindaco Riccardo Dolci.

Il gruppo Bonat, invece, resterà orfano di un altro componente di minoranza, Agostino Speziale, che ha deciso di correre con una lista sua, Ardennovità. Speziale, classe 1951, originario di Tartano, ma da anni residente ad Ardenno, ex insegnante oggi in pensione, nello scorso mandato era seduto nei banchi di minoranza, è stato in precedenza assessore ai Servizi sociali e Istruzione con il sindaco Laura Bonat e 30 anni fa fu vicesindaco di Tartano. Ora ha deciso di mettere di nuovo a disposizione di Ardenno la sua lunga esperienza amministrativa, «con un gruppo totalmente civico - afferma Speziale - del quale fanno parte elementi nuovi e non, come il consigliere di minoranza Luca Spalla, con il quale sto lavorando per la formazione della compagine con la quale mi presenterò a giugno» Di più il candidato sindaco non dice, soprattutto rispetto alla rottura con la sua “compagna di banco” Laura Bonat. «Avremo modo di svelare le carte nelle prossime settimane» si limita a dire.