Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 11 Dicembre 2015
Esposto in Procura dopo il pestaggio
All’oratorio di Delebio genitori e ragazzi hanno stigmatizzato l’aggressione al giovane fuori da una discoteca. L’avvocato della famiglia ha promosso l’iniziativa legale, mentre gli amministratori si rivolgeranno al prefetto.
La comunità locale si dimostra solidale con il ragazzo che ha subito il pestaggio fuori dalla discoteca di Rogolo e chiede tutela per i propri giovani e la chiusura del locale.
Molti abitanti, genitori e ragazzi del paese, hanno preso parte mercoledì sera all’incontro promosso in oratorio per parlare di quanto accaduto due settimane fa a un ventenne del paese finito al pronto soccorso con una prognosi di 30 giorni.
Un incontro partecipato per una vicenda molto sentita in paese, organizzato per esprimere solidarietà ma anche con la speranza che un’azione collettiva serva ad evitare che quanto accaduto non si ripeta in futuro.
Cesare Dell’Oca, avvocato che sta seguendo l’azione legale dopo la denuncia del fatto da parte del ragazzo, ha proposto la sottoscrizione di una lettera-esposto che sarà inviata alla società che gestisce la discoteca, alla Procura, Provincia e Prefettura. La lettera parla di «assurdo, ingiustificato, criminale, violentissimo pestaggio inferto a uno dei ragazzi che festeggiava con i coscritti dal gestore del locale insieme a due buttafuori prima all’esterno della discoteca e poi in un prato limitrofo dov’è stato abbandonato sanguinante in volto e dolorante» e illustra i danni fisici diagnosticati al pronto soccorso: frattura della penultima vertebra sacrale, frattura al naso e opacamento della mandibola, oltre a varie contusioni al viso e al corpo cui si aggiunge il «trauma psicologico dovuto all’aggressione simultanea di tre soggetti».
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