Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 16 Ottobre 2015
Esplosione in ritardo nel cantiere: allarme mercoledì sera a Campovico
Il boato è stato ascoltato nitidamente alle 22,30 - I residenti si sono preoccupati. Un guasto tecnico ha rallentato la tabella di marcia, verifiche e rassicurazioni del Comune.
Ventidue e trenta di mercoledì, Morbegno: un boato spezza il silenzio di una serata autunnale disturbata solamente dal rumore lento della pioggia. Non è un temporale, non c’entrano i tuoni. È un’esplosione. Se ne accorgono per primi gli abitanti della zona di Campovico. Lì c’è il cantiere dove si lavora alla nuova tangenziale e lì sono state programmate una serie di esplosioni per bucare la montagna dove spunterà una galleria. Ma il frastuono di mercoledì sera si è sentito tutt’intorno a diversi chilometri di distanza.
Un guasto tecnico a un macchinario ha rallentato la tabella di marcia delle operazioni di scavo, così l’esplosione si è protratta oltre l’orario pattuito che va dalle 7 alle 20. «Lo spavento c’è stato ed è comprensibile per chi sa benissimo che a due passi da casa stanno facendo brillare cariche esplosive. La paura è stata grande e abbiamo chiesto subito spiegazioni al Comune, che ci hanno tranquillizzato. Ma la situazione è delicata e non vorremmo si ripetesse o si cadesse in situazioni peggiori, per questo chiediamo che venga rispettata la fascia oraria che ci era stata comunicata», dice Daniela Bertola che abita a Campovico, dando voce a un pensiero condiviso dai molti cittadini che allarmati hanno contattato gli amministratori per capire cosa stesse succedendo.
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