Cronaca / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 13 Ottobre 2021
Due casi in pochi giorni
Auto contromano
all’uscita della nuova 38
Il filmatoRipresa da una telecamera sul parabrezza si vede una Mercedes che sta arrivando da destra
Un altro video che mostra un’auto pericolosamente contromano lungo la nuova statale 38, e a meno di una settimana di distanza da quello che immortalava una Ford Fiesta rossa tra i territori comunali di Piantedo e Gera Lario. E anche se il caso immortalato lunedì, pochi minuti prima delle 14, è decisamente diverso e per certi versi anche meno preoccupante, è impossibile non farsi qualche domanda sul tema della sicurezza e chiedersi anche se non sussista un problema di segnaletica lungo la nuova 38.
Il nuovo filmato è stato ripreso dalla dashcam (una piccola telecamera posta sul parabrezza e che riprende costantemente, quando è accesa, quello che accade lungo la strada, così da permettere la ricostruzione di eventuali incidenti) dell’auto di un uomo residente in Valmalenco. Quello che si vede nel video ha dell’assurdo, una Mercedes grigia percorre, a velocità moderata, la rotonda posta allo svincolo di Cosio Valtellino nella direzione sbagliata.
«Ecco a voi la rotonda dello svincolo di Cosio Valtellino percorsa “in salsa inglese”» scrive su Facebook, ironizzando, Lorenzo Cesare Pegorari, che ha postato il filmato della sua dashcam. E Pegorari prova anche a dare una spiegazione dell’errore fatto dall’automobilista della Mercedes che, tra l’altro, accortosi del grave sbaglio ha poi lasciato la rotonda alla prima uscita utile.
«All’inizio non mi ero accorto, ho notato l’anomalia, chiamiamola così, solo all’ultimo - dice l’automobilista che ha immortalato il nuovo caso -. Ho provato a formulare una ipotesi. L’auto è uscita dal sottopasso e l’autista, provenendo da Sondrio sulla nuova variante, è uscito correttamente a Cosio Valtellino, ma quando è giunto alla grande rotonda dello svincolo ha svoltato ad angolo verso sinistra invece che tendere a destra nella rotonda e percorrerla in senso corretto».
La grande rotatoria dello svincolo (e ne percepisce solo una parte, essendo l’altra nascosta dai sottopassi e la parte opposta è nascosta dalla superstrada sovrastante) «potrebbe aver confuso l’autista - continua Pegorari - che non ha immediatamente realizzato di trovarsi di fronte a un rondò. Però va sottolineato che, subito dopo, resosi conto di essere contromano, ha prudentemente abbandonato la rotonda con una contromanovra verso la direzione corretta di uscita a sinistra verso Cosio Valtellino».
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