Dubino, scuola sicura, ma i controlli proseguono

Controllo su tutte le lampade ieri mattina per l’edificio scolastico che ospita primaria e asilo nido a Nuova Olonio, mentre si escludono problemi statici per la struttura. Dopo che mercoledì l’intero palazzo è stato evacuato a seguito dell’apertura di una crepa nelle pareti e del parziale cedimento dell’ancoraggio di un lampadario, anche ieri sono proseguiti i controlli e i sopralluoghi da parte dell’amministrazione comunale e di tecnici specializzati.

«Visto che già dalle prime verifiche siamo stati in grado di accertare senza dubbio l’assenza di problemi strutturali – spiega il primo cittadino di Dubino, Emanuele Nonini – adesso siamo passati a intervenire direttamente su quanto accaduto. In particolare ci siamo occupati delle lampade, visto che una di queste, nello spazio in cui erano riuniti in quel momento tutti i bambini della scuola, ha mostrato un cedimento. Nessuna caduta, bensì un abbassamento di tre centimetri dovuto al cedimento di uno dei due punti di ancoraggio. L’intervento di un tecnico impiantista, un ingegnere elettrico, è servito ad effettuare un controllo su tutte le lampade presenti nell’edificio e verificare la necessità, eventuale, di un fissaggio ulteriore». Anche se fin da subito sono stati esclusi problemi di staticità della struttura- che pochi anni fa è stata al centro di un imponente intervento di ristrutturazione che aveva incluso tra gli altri anche l’adeguamento antisismico dell’edificio – l’amministrazione comunale ha deciso in favore di ulteriori accertamenti: «Il monitoraggio proseguirà quotidianamente nelle prossime settimane – afferma il primo cittadino Nonini – per essere in grado di dare una risposta certa sulla possibilità di rientrare a scuola al termine delle vacanze natalizie. Non sottovalutiamo l’accaduto ma già i primi riscontri dei tecnici ci consentono di rassicurare sulle staticità dell’edificio».

L’episodio di mercoledì mattina ha portato all’evacuazione di 150 bambini. Il primo segnale colto dalle insegnanti è stato l’abbassamento del lampadario nella sala mensa dove si erano riuniti tutti i piccoli per la festa di Natale. Dopo aver notato questa anomalia, tutto l’edificio è stato controllato e al piano è stata vista la crepa verticale lungo la parete che fa da collegamento tra i due corpi del palazzo scolastico, uno risalente agli anni sessanta e uno agli anni ottanta, ma comunque ristrutturati in tempi recenti. La verifica sulla crepa lascia pensare al momento ad un distacco superficiale.