Cronaca / Morbegno e bassa valle
Domenica 05 Novembre 2017
Dopo i roghi riparte il mese della polenta
«Emergenza finita, weekend assicurati»
Gastronomia a Tartano: Albergatori e ristoratori sollevati per il ritorno rapido alla normalità. Mercoledì la strada è stata riaperta e da ieri la località è di nuovo pronta ad accogliere i turisti.
Un po’ reduci dai disagi sofferti nello scorso fine settimana, quando l’incendio di Forcola, aggirata la montagna scendeva alle prime luci dell’alba di domenica verso il paese, prendendo d’assedio i tornanti a nord della provinciale.
Felici di avere superato il frangente, «grazie all’aiuto e al grande lavoro di vigili del fuoco e protezione civile», orgogliosi di essere di nuovo con le code di auto di visitatori davanti agli alberghi. Nonostante si sia fuori stagione e dopo avere avuto i turisti bloccati e tenuti a distanza di sicurezza dalla strada e dai roghi, perché «non si poteva salire, non si poteva scendere». A Tartano il paese e gli operatori voltano pagina e chiudono la “settimana critica” delle montagne in fiamme, con di nuovo e per fortuna, tanti turisti.
«È stata una settimana di colpi di scena - racconta Enrico Barlascini, titolare dell’albergo Miralago, Campo Tartano - di noi e di Forcola, dell’incendio, si è parlato parecchio, la scorsa domenica la strada per arrivare qui è stata bloccata alle 7 di mattina. Tutti i “tornanti pari” della provinciale, quelli che guardano verso Forcola erano minacciati dalle fiamme del grande rogo sviluppatosi sopra Sirta. C’erano centinaia di persone arrivate nel paese per prendere parte alla manifestazione gastronomica l’Accademia della Polenta che non potevano fare ritorno a casa. Erano negli alberghi. E c’erano tutte le prenotazioni di domenica da fermare, perché come non si poteva scendere dal paese, non vi si poteva salire. Per fortuna i disagi sono stati limitati grazie all’incessante lavoro dei vigili del fuoco e dei volontari».
Già domenica nel corso della giornata gli ospiti sono stati evacuati. Poi, come spiegano da Tartano e Campo, lunedì e martedì le forze antincendio hanno bonificato le zone pericolose, «martedì sono state disgaggiate le aree boschive interessate dal divampare delle fiamme, liberate dai massi instabili. E mercoledì, giorno di festa, la strada era riaperta». E riprende l’Accademia della polenta, vero miracolo del turismo gastronomico autunnale valtellinese. Erano stati circa 3.500 i visitatori e commensali venuti a Tartano e Campo per mangiare farine integrali di mais e bere grandi rossi di Valtellina nel 2016 nei sei fine settimana dell’evento. «E adesso ripartiamo - precisano dall’albergo Vallunga - per questo fine settimana siamo sul tutto esaurito, domenica scorsa abbiamo mandato indietro 200 persone, anche allora avevamo strapieno, ma non si poteva arrivare, non si poteva scendere. Per fortuna tutto si è risolto e si riparte molto bene».
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