Cronaca / Morbegno e bassa valle
Sabato 04 Giugno 2016
«Dati irreali e insinuazioni, ora basta»
Morbegno, Porte di Valtellina passa alle vie legali davanti alle pesanti accuse della giunta Ruggeri in consiglio.
«Dati irreali e gravissime insinuazioni in consiglio comunale». Per questo il consorzio turistico Porte di Valtellina passa alle vie legali. «Non accettiamo e rigettiamo con forza le finte lezioni di trasparenza e legalità abbozzate dalla giunta Ruggeri, che verrà chiamata a risponderne nelle sedi opportune», dicono da Porte di Valtellina, che vuole mettere la parola fine alla pesante diatriba in atto da qualche settimana.
Ma prima prende in esame le dichiarazioni della giunta Ruggeri nell’ultimo consiglio comunale, nel quale è stata approvata la nascita di un nuovo consorzio turistico città di Morbegno. Su richiesta della minoranza, la settimana precedente al consiglio comunale è stata preparata una lista delle spese relative all’auditorium Sant’Antonio, «questo file non ufficiale, non sottoscritto dal presidente e non richiesto in convenzione, è stato strumentalizzato dalla giunta per attaccare il Consorzio in maniera scorretta e pretestuosa. Non essendo un rendiconto consuntivo e nemmeno una richiesta di contributo ufficiale da parte del Consorzio, ci troviamo stupiti dell’interpretazione data dagli amministratori. Usando le parole di Andrea Ruggeri, “l’errore è dovuto a malafede o a incapacità” della giunta? Sono stati interpretati i dati parziali a proprio piacimento, non si considerano le entrate dalla vendita dei biglietti nelle stagioni precedenti e, in alcuni casi, si manipolano i dati derivanti da eventi organizzati da terzi per evidenziarne i benefici in termini di presenze sulla stagione direttamente gestita dal Comune».
© RIPRODUZIONE RISERVATA