Dalla Valle alla Francia

E la vita diventa un film

Quando muove la passione. Nicola Curtoni, 26 anni, di Delebio, un giovane appassionato di cinema e arti cinematografiche è responsabile da giugno della programmazione del multisala “Ciné Manivel” a Redon comune francese di 10.300 abitanti nel dipartimento dell’Ille-et-Vilaine in Bretagna.

Decide che film vengono proiettati e ne sceglie tanti ogni settimana. “Le Ciné Manivel”, il cinema in questione ha cinque sale, 16 i dipendenti stipendiati tra amministrazione, proiezione e bar, vende in media 3800 biglietti alla settimana ed è una struttura che incassa 200.mila euro all’anno.

Nicola Curtoni, laureato con lode nel 2013 al Dams, Discipline delle arti, musica e spettacolo, in Cinema aveva cercato anche qui in Valle una strada per vivere tra pellicole e proiezioni, aveva realizzato “corti”, film a sviluppo breve anche per le scuole su temi di rilevanza sociale come il “bullismo”, gestito laboratori di montaggio video, animato cineclub, e lavorato come operatore di ripresa. Poi la voglia di mettersi alla prova in un Paese, la Francia che tiene in grande conto la cultura cinematografica. Ora “immerso” tra sale e pellicole racconta come sta andando. «Da tre anni vivo in Francia – precisa – dove sono arrivato per uno “Sve” il Servizio Volontario Europeo, progetto comunitario molto in voga e che consiglio a tutti i giovani che vogliono viaggiare e fare delle nuove esperienze. Si può aderire fino ai 30 anni. Da sei mesi – aggiunge – sto in una cittadella di 10.000 abitanti in Bretagna, geograficamente la località mi ricorda Morbegno, al centro di tanti piccoli comuni raccordati ed è ad un’ora da grandi città».

Il comune bretone considera il cinema una importante attività aggregativa. «Da giugno 2016 – spiega anche Nicola – sono assunto come responsabile della programmazione e animatore al Ciné Manivel, tra le mie mansioni, scegliere insieme al direttore i film che proietteremo in sala e curare le animazioni, i cine-dibattiti, le proiezioni per le scuole, i festival. Ogni settimana proponiamo tra 12 e 15 film, tra cui 3, 4 novità della settimana e il cinema è aperto tutti i giorni dalle 14 alle 22, oltre a scegliere i film devo anche negoziare con i distributori le condizioni per il noleggio delle pellicole e curare la comunicazione».

Il lavoro non è arrivato a caso: prima Nicola aveva fatto “gavetta” in un piccolo cinema della zona. Poi aveva intercettato una “ricerca di personale”, da lì la candidatura che apre le porte del lavoro di responsabilità al qualificato operatore valtellinese. «Se vi state chiedendo come un italiano di 26 anni possa negoziare i film per un pubblico francese – precisa anche Curtoni – non dimentichiamoci che all’estero a differenza dell’Italia i giovani trovano spazi e che nella vita la fortuna aiuta gli audaci. Qui al Manivel ero anche arrivato come volontario, poi li avevo persi, ma mi ero già affacciato a questa realtà. Essendo l’unico cinema della zona – dice anche – passiamo tutti i generi di film, per la famiglia, le commedie francesi, i “blockbuster” statunitensi ma anche dei film d’autore per il pubblico più esigente. Il mio contratto – aggiunge – dura sino a maggio 2017 e nel futuro vorrei rientrare in Italia e valorizzare questa esperienza lavorando sulla programmazione in un cinema magari in Valle».