Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 24 Marzo 2017
Cosio Valtellino, il Comune revisiona il Pgt
Obiettivo rilanciare l’economia
L’intervento è sui 16mila metri quadrati dell’ex Luciantex. Ma anche a favore della Galbusera per garantire una nuova area servizi.
Da una parte il rispetto della legge regionale sul consumo di suolo, dall’altra la volontà di favorire attraverso la revisione dello strumento urbanistico il rilancio economico locale. Sono i due aspetti che convivono nella prima variante al Piano di governo del territorio che è stata adottata lunedì dal consiglio comunale di Cosio Valtellino.
Tra gli obiettivi generali della variante rientra la ridefinizione delle modalità di intervento sulle aree industriali e artigianali. Tra queste rientra l’ex Luciantex a Regoledo: «Si tratta di un unico grande lotto interno al tessuto urbano consolidato - ha spiegato il sindaco Alan Vaninetti - che in passato è stato occupato da insediamenti produttivi industriali nel settore tessile . La dismissione delle attività produttive qui localizzate determinano la necessità di una rilettura del grande lotto di 16mila metri quadrati circa, verso destinazioni maggiormente compatibili con la zona residenziale in cui è inserito».
Il Comune ha dato indicazioni sulle caratteristiche del futuro intervento al fine di «non snaturare il contesto urbano». Il piano di intervento integrato per la ex Luciantex rivede la destinazione urbanistica con possibilità di intervento anche al di fuori dell’attività a cui era vocata l’area, concedendo anche la residenzialità privata e convenzionata con un artigianato di servizio di piccole dimensioni oltre che a spazi commerciali di dimensione ridotta. Ancora su aree artigianali e industriali, per l’area Galbusera è stato inserito un nuovo ambito a servizi a sud dell’insediamento esistente in sostituzione di quello a nord della ferrovia. Per l’area Zecca prefabbricati, il sindaco ha spiegato che è stato concordato con la Provincia di considerare l’ambito di trasformazione che oggi ricadrebbe quasi completamente nella fascia inedificabile dei 100 metri della nuova statale 38, un ampliamento dell’attività esistente dimezzando l’ampiezza della fascia come indicato in una delibera della stessa Provincia. Per l’area artigianale allo svincolo della statale 38 si è deciso per lo stralcio poiché ricade quasi interamente nella fascia di rispetto della strada. Viene attribuito un indice di compensazione ambientale che potrà essere ceduto per la realizzazione di altri ambiti di trasformazione. Si è inoltre deciso per l’eliminazione dell’ambito di trasformazione artigianale di via Brugo, raccogliendo in questo modo l’istanza presentata dalla maggioranza dei lottizzanti e riportando la zona a destinazione agricola.
C’è anche la revisione dei perimetri dei centri storici tra le novità introdotte con la variante al Piano di governo del territorio di Cosio Valtellino. È stato previsto un nuovo indice edificatorio per le aree incluse da perimetro dell’ambito residenziale ex piano Ruscaine a Regoledo e si è proceduto al riallineamento delle previsioni della componente geologica e delle previsioni urbanistiche in località Bolgia. Infine, si è provveduto alla rielaborazione della banca dati del piano di governo del territorio per miglioramenti e integrazioni alla cartografia.
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