Cronaca / Morbegno e bassa valle
Venerdì 04 Dicembre 2015
«Concorso di idee per rifare la città»
Morbegno, La Promor lancia l’iniziativa Masterplan coinvolgendo gli Ordini di architetti e ingegneri. L’obiettivo è ridisegnare il centro storico e rivedere l’asse urbanistico che ruota intorno a via Stelvio.
Un “Masterplan per la città di Morbegno”. Promor (Pro Morbegno, ente morale fondato dall’ingegner Enea Mattei) ha voluto racchiudere sotto questa dicitura, che dichiara apertamente l’obiettivo di ampio respiro strategico e culturale del progetto, il concorso di idee di sviluppo urbanistico del centro storico Morbegnese.
Un’idea condivisa con l’Ordine degli architetti e l’Ordine degli ingegneri della provincia di Sondrio e patrocinato dal Comune. Una proposta da sempre pallino fisso del presidente di Promor, Roberto Bordoni, che ieri mattina negli spazi dello show room Pezzini ha presentato il concorso insieme con Andrea Ruggeri, sindaco di Morbegno, Giovanni Vanoi, presidente dell’Ordine degli architetti, Marco Scaramellini, presidente dell’Ordine degli ingegneri, Marco Caprari, responsabile del procedimento, Marco Del Nero, referente Ordine degli architetti, Enrico Colombini, consigliere delegato Promor, e Sandro Nava, consigliere delegato Promor.
Un concorso pensato perché «Morbegno gode di peculiarità interessanti dal punto di vista storico e architettonico, perché da sempre luogo di importanti attività economiche che è rimasto inalterato nel tempo, ma che deve tenere conto oggi delle mutate condizioni economiche e dei cambiamenti sociali - ha precisato Bordoni -, che ora richiede un ripensamento per stare al passo con i tempi preparandosi così al futuro. Senza dimenticare che nei prossimi anni Morbegno avrà una nuova tangenziale che trasformerà via Stelvio in una strada cittadina».
Su queste premesse è stato costruito lo scheletro del bando che è aperto ai professionisti di settore dal prossimo 4 dicembre e sino ai 90 giorni successivi. Lasciando poi lo spazio per esprimersi di due mesi (quindi sino a maggio) ai membri della giuria che sarà presieduta da un noto professionista di fama internazionale (sul nome vige ancora per qualche giorno il più stretto riserbo) coadiuvato da un rappresentante di Promor, dei due Ordini, del Comune e da un rappresentante della popolazione.
Sull’iniziativa Promor ha investito 15mila e 500 euro, «poi Promor - ha detto Bordoni -, anche in vista di future entrate soprattutto legate al nostro patrimonio immobiliare, si preoccuperà di sostenere economicamente l’idea migliore che uscirà dal concorso e che consegneremo al Comune».
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