Centrale a biomassa a Regoledo, i cittadini fondano un comitato

«In questi giorni - fa sapere la presidente del comitato - stiamo raccogliendo le adesioni degli associati e a breve sarà indetta la prima assemblea pubblica riguardante la problematica della centrale a biomasse a Cosio Valtellino». Ciò che il gruppo contesta è, in primo luogo, l’utilità pubblica dell’opera, poi teme i rischi per la salute legati alle emissioni e solleva dubbi anche sulla sostenibilità economica della centrale nel lungo periodo.

Il Comitato si è costituito al fine di «promuovere e attuare iniziative dirette a informare correttamente e a sensibilizzare la cittadinanza sui rischi derivanti per la salute da fenomeni di inquinamento ambientale, condurre iniziative di studio, ricerca ed approfondimento delle tematiche ambientali con particolare riferimento agli effetti provocati sull’ambiente e sulla salute umana dal funzionamento di impianti industriali, di processi chimici e fisici e di tutto quanto possa interagire con l’ambiente ed il territorio».

Il Comitato prevede tra le sue possibilità anche quella di «agire in giudizio in sede civile, penale ed amministrativa, in qualunque ordine e grado, allo scopo di tutelare l’ambiente, il territorio, la salute e la sicurezza».