Celebrata a Dazio la «Virgo Fidelis», patrona dell’Arma dei Carabinieri

È stato il Comune di Dazio quest’anno a a ospitare la celebrazione della “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri. Una cerimonia molto sentita e partecipata ben organizzata dal responsabile dell’Associazone di Morbegno Patrizio Gambetta e dai suoi validi collaboratori.

Il partecipato appuntamento annuale, festa dell’Associazione nazionale Carabinieri sezione di Morbegno, si è aperta con la celebrazione della messa all’interno della chiesa prepositurale di San Provino a Dazio. Accompagnata dai locali cantori e celebrata dal parroco don Lorenzo Mutti, la messa ha visto la partecipazione di comandanti e militari in servizio delle stazioni della zona. Presente un nutrito gruppo di congedati e simpatizzanti, sempre in fila nelle attività di volontariato del territorio. Sentita la partecipazione della popolazione, presenti il sindaco di Dazio Antonio Cazzaniga e i primi cittadini di Morbegno, Patrizio Del Nero e quello di Civo, Barbara Marchetti. Don Butti nella predica ha ricordato la figura della “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri, e simbolo di fedeltà eterna. Fedeltà che è anche il motto della Benemerita: “Nei secoli fedele”. Quindi è toccato alla deposizione della corona d’alloro presso il monumento dei Caduti. Hanno fatto da contorno alla Cerimonia, che poi si è trasferita al monumento dei Caduti di Dazio, la Filarmonica di Rogolo, due carabinieri in grande uniforme speciale, il comandante della stazione Carabinieri di Morbegno luogotenente Antonio Sottile, il Gonfalone del Comune, il labaro del Nastro Azzurro, i gagliardetti e i labari delle associazioni d’armi.

«È doveroso- rimarca Patrizio Gambetta portavoce dell’Associazione nazionale Carabinieri sezione di Morbegno- ringraziare tutti coloro che partecipando alla cerimonia hanno contribuito all’ottima riuscita dell’evento, in particolare un ringraziamento al sindaco di Dazio, Antonio Cazzaniga, che ci ha accolti a braccia aperte sino alla conclusione della giornata con il pranzo conviviale all’agriturismo da “Ysy” a Serone». Il sindaco Cazzaniga ha ringraziato Gambetta «per aver quest’anno scelto Dazio quale luogo di celebrazione della loro patrona- le parole di Cazzaniga – Non posso che sottolineare la nostra la stima per l’istituzione e per la continua e rassicurante presenza dei carabinieri al servizio della comunità». Per concludere il sindaco ha voluto ricordare alcuni valori dei carabinieri quali: «generosità, coraggio ed empatia» citando infine il contenuto della “preghiera del carabiniere” letta in chiesa dai carabinieri in congedo.

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