Cronaca / Morbegno e bassa valle
Sabato 10 Ottobre 2015
Cantine, meno visitatori ma più qualità
Il vicesindaco Magoni ha parlato di settemila pass, di cui gran parte orientati sui percorsi più ricercati. Intanto Traona, finita l’esperienza, contesta l’allungamento delle date e l’eccesso di percorsi che ha diluito la platea.
Feste enogastronomiche d’autunno: terzo fine settimana al via per la ventesima edizione di Morbegno in Cantina. Domani si cammina per antichi fabbricati e antichi borghi, con indosso il marsupio su tutti gli itinerari di Morbegno. Torna anche quest’anno il percorso Marrone a Mello, replicano i “classicissimi” menù di Gustosando di Dazio e Civo, e di scena anche e a Gerola e Albaredo. Sarà nuovamente percorribile il Sentiero del Vino e, sempre in zona Cech, Traona dopo due fine settimana cede il testimone al nuovo circuito Cercino-Piussogno: domani il piccolo borgo offrirà un tour di nove cantine, raggiungibili come di consueto con bus navetta gratuiti.
Intanto, l’organizzazione di Morbegno in Cantina ha reso noti i numeri delle presenze per lo scorso fine settimana. «Lo scorso sabato e domenica - ha precisato il vicesindaco e assessore di Morbegno Gabriele Magoni - la manifestazione nel suo insieme, ha registrato circa 7mila presenze. Siamo su numeri un po’ inferiori allo scorso anno - ha quindi aggiunto - ma va sottolineato come l’utenza si sia orientata in modo particolarmente significativo sui percorsi di maggiore qualità. Quelli che hanno anche un costo di acquisto pass più alto. La novità nelle scelte e nelle preferenze dell’utenza ci consente in questo modo di arrivare ad un risultato economico che consideriamo pienamente soddisfacente. Al contempo, registriamo un cambiamento nell’andamento stesso della manifestazione che è stata particolarmente tranquilla e composta: è una manifestazione che si sta portando su un diverso livello di qualità, più alto. E questo va bene a noi, all’organizzazione, e va bene per la città, sta diventando Cantine che volevamo».
Traona ha chiuso nello scorso fine settimana la propria partecipazione all’evento enogastronomico. «Abbiamo avuto 1.683 ospiti nei due fine settimana - ha precisato il sindaco di Traona Dino Della Matera - lo scorso anno erano stati 2.078. Secondo me, la scelta di distribuire l’evento nel mandamento su quattro fine settimana non è stata una trovata vincente e, anticipando a settembre il primo week end, siamo andati in coincidenza con la Sagra degli Arrosticini di Cosio, festa che ha fatto il pienone. Troppe manifestazioni insieme si sovrappongono fatalmente. Anche il meteo non ha aiutato, noi, comunque, siamo complessivamente soddisfatti». Dai Cech sono arrivate anche critiche per le troppe location: Gustosando ha inserito nuove località. Su questo argomento è intervenuto per il coordinamento ancora Magoni: «Credo che sia giusto - ha detto - dare a tutti quelli che ne fanno richiesta, la possibilità di partecipare, coinvolgendo tutto il mandamento in una manifestazione sempre più ampia».
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