Blitz contro lo spaccio
Arrestati in sei
con mezzo chilo di droga

Finzione o realtà? In molti, venerdì mattina, a Villapinta di Buglio in Monte, si sono chiesti se la scena cui stavano assistendo fosse reale o il girato di un film poliziesco.

Questione di nanosecondi, però perché, subito dopo, il pensiero è corso a quello strano andirivieni di persone, spesso dai tratti nordafricani che, da almeno due mesi a questa parte era di prassi nell’abitazione più isolata rispetto al centro del paese di Villapinta. Abitazione di proprietà di un 31 enne, del posto e, secondo le contestazioni, eretta a base del traffico di stupefacenti destinato a soddisfare il mercato locale. L’uomo è stato arrestato.

Un centro di smistamento

La casa era forse un magazzino, un centro di smistamento, soprattutto di cocaina, perché pare ne sia stata rinvenuta parecchia, già suddivisa in dosi o ancora allo stato “grezzo”.

Sequestrati anche eroina, hashish e marijuana. Si parla di circa mezzo chilo di sostanza stupefacente rinvenuta, per lo più nascosta nell’abitazione ma, in alcuni casi, anche nascosta in auto o ritrovata addosso agli spacciatori stessi.

Sei, in tutto, le persone arrestate, cinque uomini, quattro di origini marocchine, Il “basista” del luogo) e una giovane, pure di origini marocchine, che viveva con lui. Nessuno di loro sospettava alcunché e men che meno si aspettava la visita dei carabinieri, che da giorni ne osservavano invece i movimenti dopo essere stati informati dell’andirivieni sospetto dagli stessi residenti.

Si può dire che a Villapinta è stato condotto un lavoro d’équipe, perché la segnalazione è partita dagli abitanti, evidentemente stanchi di assistere, impotenti, alla situazione che si era venuta a creare.