Cronaca / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 13 Settembre 2017
Alcol ai minori, i carabinieri di Morbegno denunciano due esercenti
In due episodi distinti sono finiti in ospedale per intossicazione etilica.
I militari sono così risaliti a una rivendita e a un locale pubblico: «Commercianti senza scrupoli».
Smascherati «commercianti senza scrupoli che, pur di fare cassa non esitavano a vendere alcolici e tabacchi a minori». Si è diffusa veloce ieri a Morbegno e nel mandamento la notizia dell’azione dei carabinieri della stazione cittadina. Individuati, dopo un accurato lavoro di indagine un negoziante e un esercente.
Il negoziante, a quanto è stato appurato, «era solito vendere ai minori sigarette e alcolici» contravvenendo alle disposizioni che vietano questo tipo di smercio. Individuato anche un esercizio pubblico fuori norma. L’attività di indagine si era avviata per far luce su due distinti episodi avvenuti recentemente in Bassa Valle. In entrambi i casi due minori erano stati soccorsi da personale del 118 e sottoposti alle cure dei sanitari per smodato consumo di superalcolici. Nel primo episodio, che riguarda un quindicenne, le indagini hanno permesso di accertare come, alcuni ragazzi, fossero soliti acquistare una bottiglia di Sambuca in un negozio del Morbegnese. L’ultima volta, un componente del gruppo, dopo aver bevuto eccessivamente, aveva accusato un malore ed era stato soccorso dai familiari.
L’attività di indagine ha permesso di documentare come «il negoziante vendesse ai minori, oltre agli alcolici anche le sigarette». Anche il secondo caso riguarda un quindicenne e le indagini dei carabinieri di Morbegno sono partite «a seguito del ricovero del ragazzo al pronto soccorso di Sondrio per intossicazione da alcool».
Si è appurato così che il giovane, «forse anche attirato dalla pubblicità posta all’esterno di un esercizio pubblico, che promuoveva la vendita di uno “shortino”, ne avesse acquistati e bevuti in rapida successione ben 10», accusando, poco dopo, un malore mentre passeggiava per le vie di Morbegno. Lì era stato ritrovato in stato di incoscienza dal personale medico del 118 e ricoverato in pronto soccorso a Sondrio. I carabinieri, attraverso una serie di servizi di prevenzione in orario serale e notturno nei fine settimana, hanno fatto luce sui due episodi, l’esercente è stato deferito alla Procura di Sondrio per somministrazione di bevande alcoliche a minori di anni 16, mentre il commerciante è stato deferito anche per vendita di tabacchi a minori di anni 14.
In entrambi i casi sono stati interessati i sindaci per le valutazioni di competenza.
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