Cronaca / Morbegno e bassa valle
Domenica 03 Febbraio 2019
Alberi abbattuti: «Enti in ritardo
per il recupero»
L’accusa di Puntel dei Consorzi forestali
«Altrove stanno già recuperando tronchi e fusti»
Secondo le Cm «il legname sarà esboscato in tempi utili»
Tempesta Vaia: Valtellina che sta perdendo settimane utili per recuperare tronchi e fusti abbattuti dalle raffiche di vento che giacciono da novembre nel sottobosco: è la tesi sostenuta da Carmelino Puntel presidente dell’associazione regionale Consorzi forestali. Ma dalle Comunità montane gli enti, impegnati in questi giorni a concludere la programmazione degli interventi si segnalano tempistiche adeguate.
«È così - dice Puntel - in Italia non riusciamo ad essere veramente sul pezzo. Dopo mesi è arrivata la neve nei nostri boschi, e, a parte in Alta valle, non è ancora incominciato il recupero dei tronchi divelti dalla tempesta di fine ottobre. Mi risulta che pochissimi abbiano già iniziato con i primi tagli. Adesso ha nevicato, il sottobosco diventerà difficilmente praticabile e credo e temo che, per i prossimi due mesi, saremo ancora al palo. Andrà a finire che si incomincerà a tagliare in aprile, mentre, in questo lasso di tempo, si poteva portare via già il 50 per cento di quelle piante abbattute. Faccio un appello, nel mio ruolo di presidente dell’associazione regionale Consorzi forestali, perché si possano velocizzare al massimo le procedure».
Ma dalle Comunità montane di Sondrio e Tirano si afferma però che «il legname sarà esboscato in tempi utili». «Noi - afferma dalla Cm di Sondrio Tiziano Maffezzini - abbiamo segnalato poco meno di 370 ettari di boschi distrutti, copriremo l’intervento con 585.000 euro. Nella prima fase, saranno ripuliti 155 ettari di bosco. Stiamo identificando chi farà la progettazione, quindi faremo gli affidamenti. Entro marzo dovrebbero iniziare i lavori e completarsi entro agosto». Tempistiche fissate anche per Tirano. «Avremo in mano i progetti entro fine settimana prossima - ha chiarito il presidente Gianantonio Pini - poi individueremo la ditta che farà i lavori. Abbiamo già contattato tutte le imprese boschive che dovranno finire tutto il lavoro entro luglio 2019».
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