Ada Abram. Cento anni con eleganza

Compleanno centenario alla rsa della Casa Madonna del lavoro a Nuova Olonio. La casa guanelliana ha festeggiato ieri i 100 anni della ineffabile Ada Abram, cento primavere trascorse con grazia e ancora con grande presenza. A festeggiare Ada, la sorella Annita, 99 anni, il direttore don Cesare Perego, il responsabile della struttura don Antony Jegan, il personale ausiliario, infermieristico, tutti gli ospiti della residenza, che accoglie e preserva persone con età avanzata. Nella casa di riposo è ospite anche la signora Pierina di 104 anni.

Ada, chiavennasca, ha trascorso una esistenza agiata prima nella famiglia paterna, il padre aveva un’azienda vinicola, esportavano spumante italiano, commerciavano con l’estero, in ambienti cosmopoliti. Le due sorelle, Ada e Annita, raccontano di quando avevano potuto conoscere la famiglia Grimaldi, i principi sovrani di Monaco. Poi la media età trascorsa a Chiavenna, Annita, 99 anni, a lungo maestra nelle scuole della città, Ada, più defilata, casalinga curata, l’attenzione all’eleganza, all’abbigliamento signorile. Tratti che la contraddistinguono ancora oggi.

Per lei ieri la Casa Madonna del lavoro si è mobilitata, è stata preparata una gran torta, con gli auguri per il traguardo dei cento anni, ci sono stati saluti cordiali, un abbraccio collettivo della piccola comunità. Le due nonnine di Chiavenna, non si sono sposate, e quindi non c’erano figli, nipoti, per questo momento di festa. «Loro - spiega per il personale, Lucia Fognini - sono veramente della nostra famiglia, la casa è la loro casa». Ada ha tagliato il traguardo dei 100 preparandosi con un abbigliamento curato, che la distingue. «È a Nuova Olonio dal 2010 - hanno ancora spiegato dalla rsa - e condivide con noi il suo mondo un po’ fantastico e un po’ incantato».