Cronaca / Morbegno e bassa valle
Sabato 28 Gennaio 2017
A Val Masino c’è già il commissario
Immacolata Veneruso, dirigente della Prefettura, gestirà gli affari del Comune fino alle elezioni. Intanto gli operatori turistici si riuniranno la prossima settimana per fare il punto sulle manifestazioni in sospeso.
Dopo le dimissioni in blocco in municipio, in Valmasino arriva il commisario. È la dottoressa Immacolata Veneruso, dirigente del settore contabilità e finanze della Prefettura sondriese ad essere stata nominata con decreto prefettizio per reggere le sorti del municipio sino a elezioni che si terranno la prossima primavera.
Intanto il giorno dopo le dimissioni le reazioni in paese non si fanno attendere. Gli operatori turistici fissano per settimana prossima un incontro aperto a tutti per togliere la polvere da una «stagione turistica stagnante» e in valle si respira aria di rinnovamento, «che i giovani dovrebbero cogliere». Sono in particolare gli operatori della vallata, cioè albergatori, commercianti, liberi professionisti e associazioni che hanno a che fare con il turismo delle zona a farsi sentire.
Gli stessi che, riuniti nell’Associazione operatori economici della Valmasino, da dieci anni organizzavano il raduno di sassismo più conosciuto al mondo, il Melloblocco, ma anche quarantacinque iniziative annuali, compresa un’altra manifestazione sportiva di punta , il trofeo Kima . E l’associazione è orfana da gennaio del suo presidente, Giacomo Sertori.
Proprio il Melloblocco e a catena il Kima sono stati la punta di un iceberg che pare si stesse sciogliendo da un pezzo fra il granito della valle. Le due manifestazioni internazionali non hanno delineato solamente il casus belli che ha fatto cadere l’amministrazione, ma, com’è noto, sono i motivi che hanno acuito le tensioni fra associazione operatori e sindaco. Ma pare che sotto la cenere ardessero problematiche più ampie. «C’è stato un investimento pari a zero nell’intero settore turistico - dice Sara Fiorelli, albergatore - allora la riunione di settimana prossima sarà l’occasione per parlare del futuro del nostro turismo, Melloblocco compreso, visto che il Comune non ci ha più rinnovato la convenzione utile a gestire l’evento, ma il discorso si estenderà poi a tutte le altre iniziative e in generale su quanto potrà accadere d’ora in avanti. Poi ovviamente dovremo ricucire la stessa associazione che ora non ha più un presidente».
© RIPRODUZIONE RISERVATA