A Forcola apre una nuova biblioteca

Sono stati i bambini delle scuole dell’infanzia e primaria di Sirta ieri mattina a muovere i primi passi nella nuova biblioteca comunale di Forcola. Il bello spazio dedicato alla lettura, ma non solo, è stato ricavato nella sala dell’ex latteria, nella frazione di Sirta, a pochi passi dalla casa comunale. La si raggiunge entrando nel cuore del centro storico del paese, anch’esso riqualificato, rimesso in ordine e reso suggestivo dall’amministrazione comunale. Un luogo speciale e uno spazio speciale capace di scaldare, in tutti i sensi, il cuore della comunità che qui è chiamata a riunirsi , ma anche un’occasione in più chi arriva da fuori per fermarsi nel bel borgo orobico.

Al taglio del nastro della struttura ieri con i bambini e le insegnanti c’erano il sindaco Faustino Bertolini, il consigliere Franco Mottalini e il direttore della biblioteca di Morbegno Aberto Benini, che di mattina hanno spalancato le porte al pubblico prima dell’appuntamento serale con la conferenza dal titolo “Il valore pedagogico della lettura” in collaborazione con il centro pedagogico Napolitano e la clinica San Rocco. Il primo cittadino ha parlato di una giornata di «grande emozione per noi amministratori, ma soprattutto per la nostra comunità. Oggi inauguriamo un progetto di attenzione per i nostri ragazzi- ha detto Bertolini- progetto che nasce da un’esigenza manifestata dalla comunità e che l’amministrazione ha interpretato e quindi realizzato attraverso l’ampio salone, lo spazio per le sedute e i tavolini, il locale di esposizione dei libri» . E ha quindi aggiunto: «Siamo un piccolo Comune che persegue la tutela della sua identità e che offre un posto nuovo e accogliente per incontrarsi e per creare degli eventi dedicati a tutta la popolazione». Mentre Mottalini ha rimarcato come la biblioteca comunale sia «uno spazio culturale a disposizione di tutti i cittadini che va ad aumentare le proposte che abbiamo sul nostro territorio, vuole essere anche uno spazio di aggregazione, un punto nodale dove le persone possono ritrovarsi e stare insieme all’insegna della cultura e della condivisione».

Da esperto del settore il direttore della biblioteca di Morbegno ha elogiato la peculiarità degli spazi, «Pensavo di trovare una cosa bella e invece ho trovato una cosa bellissima- ha affermato rivolgendosi agli alunni - la biblioteca è un posto dove innanzitutto si deve stare bene e trovare uno spazio bello dove poter stare con i propri amici da sentire vostro è importante. Perché è bello potere entrare, sedersi, scegliersi un libro, parlare con qualcuno o guardare fuori. Ci sono i libri come nella scuola, ma è anche uno spazio di divertimento e la biblioteca di Sirta è un posto che mette la voglia di starci e divertirsi a lungo».

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