Cronaca / Morbegno e bassa valle
Lunedì 15 Febbraio 2016
A Cosio Stazione l’incubo traffico
«Con la Valeriana chiusa è il caos»
I residenti della frazione chiedono un presidio maggiore delle forze dell’ordine. «Intasata la provinciale alternativa, ma mancano i marciapiedi e c’è il passaggio a livello».
Chiedono maggiore sicurezza e scorrevolezza sulla Provinciale che collega Cosio Valtellino e Traona gli abitanti della zona di Cosio Stazione. Situazione che si è acuita con la chiusura ai veicoli questa settimana della Valeriana, la strada provinciale dei Cech, su cui si sta lavorando per la nuova superstrada.
«La chiusura della strada Valeriana - dicono, infatti, i residenti - ha contribuito ad aumentare ulteriormente il transito di veicoli sul tratto della strada provinciale che collega Cosio a Traona. In questi giorni, a causa delle lunghe code di veicoli che si creano in prossimità delle sbarre del passaggio a livello della stazione di Cosio, si sono verificate una serie di situazioni pericolose: un camion che si stava ribaltando sulla ferrovia, un auto in colonna rimasta intrappolata tra le sbarre del passaggio a livello. Una situazione che ha messo ancora più in luce le difficoltà di questa strada che necessita di un intervento tempestivo al fine di effettuare una serie di misure di sicurezza che abbiano come obiettivo ultimo quello di ridurre il numero e le conseguenze degli incidenti veicolari».
Il sindaco di Cosio Valtellino, Alan Vaninetti è a conoscenza del problema, «che è stato segnalato da alcuni cittadini ai vigili urbani - afferma - per questo abbiamo segnalato a prefetto e Provincia la situazione e ci è stato risposto che sul territorio c’è una pattuglia dinamica della polizia stradale che presidia anche questa zona».
«Al nostro attivo abbiamo due agenti che presidiano in particolare le rotonde negli orari di ingresso e uscita dalla scuole, cioè quelle in cui il traffico si intensifica, più di questo con le forze a disposizione non possiamo fare».
I residenti puntano il dito sul tratto della strada provinciale, della lunghezza di 1,2 chilometri caratterizzato dalla presenza di 24 uscite laterali - private e non -, che «non risulta in sicurezza né per gli automobilisti, né per i pedoni. La strada - spiegano - risulta stretta e, pertanto, mezzi pesanti e autobus faticano a transitare contemporaneamente, il ponte sul fiume è in grado di reggere il transito di veicoli a una portata massima di 18 tonnellate, i guardrail - dispositivi di sicurezza in grado di ridurre gli effetti degli incidenti dovuti a sbandamento - risultano assenti, i marciapiedi non esistono, l’illuminazione scarseggia e alcuni punti laterali della strada stanno cedendo». E aggiungono: «Già l’apertura della nuova Statale 38, che vede il suo termine proprio a pochi chilometri dalla stazione di Cosio, ha comportato un aumento del traffico e molti veicoli scelgono o vengono indotti a percorrere la provinciale in questione proprio per ovviare al traffico presente sulla statale. La chiusura della Valeriana ha contribuito ad aumentare ulteriormente il transito di veicoli sul tratto della provinciale che collega Cosio a Traona».
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