Woody Allen: «Avevo una cotta
per la splendida Brigitte Bardot»

MILANO «Quando ero giovane, avevo una cotta per Brigitte Bardot». A rivelarlo è Woody Allen, che si diverte a scherzare sul settimanale  "Io Donna" a proposito del suo rapporto con le donne. «Avrei potuto conoscerla - racconta il regista di "Match Point" - ma nemmeno per un minuto ho pensato che qualcosa tra noi fosse possibile. Pensavo: guarderebbe attraverso di me senza vedermi».


Diane Keaton, Louise Lasser, Mia Farrow, sono tante le donne con cui Allen ha condiviso la sua vita e la sua passione per il cinema. E ora il regista si diverte e fare un bilancio delle sue conquiste: «Altre donne? Ho perso troppo tempo con le kamikaze: si suicidano con l'aeroplano ma tu sei seduto lì con loro, colpito dalle fiamme come spettatore innocente». E a proposito delle sue commedie romantiche, da "Io e Annie" a "Manhattan", fino alla più recente "Midnight in Paris" che uscirà nelle sale il prossimo 2 dicembre, confessa: «Quelle stupide commedie... Di tutti i film che ho girato, ne salvo al massimo otto».


Ma com'è Woody Allen sul set e nella vita? Chi sono i suoi amici? «Sono sempre stato gentile con tutti, ma non ho mai teso la mano verso gli altri - sottolinea il regista - Non che non mi piacciano le persone: semplicemente non l'ho fatto. Ho scelto troppo spesso di essere solo».


In questi giorni Allen è impegnato nella postproduzione di "Nero Fiddled", il film che ha girato questa estate a Roma, e che inizialmente doveva intitolarsi "Bop Decameron". La pellicola sarà nelle sale nel 2012.