Società e Costume
Mercoledì 26 Gennaio 2011
Nabiha Akkari: «Sprovveduto?
No, Checco Zalone è un genio»
«Fa finta di essere sprovveduto, invece è intelligente e colto. È un genio». Così Nabiha Akkari considera Checco Zalone. L'attrice tunisina è protagonista con l'attore pugliese del film campione di incassi «Che bella giornata»
Della rivolta tunisina dice: «Sono fiera del mio popolo e degli intellettuali del Maghreb, repressi così a lungo. Ma la rivolta mi ha colto alla sprovvista, non ne avevo percepito la forza.
Poco tempo fa ero al ristorante, con una mia zia, in Tunisia, vicino a Sousse, dove vivono i miei parenti. Stavo parlando normalmente - racconta - quando lei mi ferma: "Che fai? Stai zitta, non si sa mai, ci possono ascoltare!". E mi sono resa conto della cappa della dittatura, di quello schifo di sistema corrotto».
In merito all'Italia dice: «Voi italiani non potete capire: non avete dimestichezza col multiculturalismo, soprattutto perché, a differenza dei francesi, non possedevate colonie. Per quello siete ancora in difficoltà con le vostre immigrazioni troppo recenti. La questione del contrasto fra settentrionali e meridionali mi sembra inesistente. Gli italiani - conclude l'attrice - si parlano e si aiutano, al Nord come al Sud, e sono molto più calorosi e aperti di noi francesi, tutti un po' arroganti. Noi siamo educati alla riservatezza, in Italia invece ho trovato generosità dovunque e nessuna differenza vera, a parte la sacrosanta fierezza dell`identità regionale».
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